MESOZOI (dal gr. μέσος "medio" e ζῶον "animale", per la posizione intermedia che occupano fra Protozoi e Metazoi; lat. scient. Mesozoa Van Beneden)
Leopoldo Granata
Le prime osservazioni sui Mesozoi [...] di un Protozoo, ma di non completo come un Metazoo.
Naturalmente si è parlato di una vera e propria gastrulazione (gastrula epibolica). Ma è indiscutibilmente esatta l'opinione di M. Hartmann, secondo la quale questi organismi possono, alla fine ...
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Organo
Rosadele Cicchetti
Serenella Salinari
In biologia il termine organo (dal greco ὄργανον, "strumento") indica l'unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti, [...] con una logica rigorosa, in modo che ciascun foglietto, in rapporto alla posizione che occuperà alla fine della gastrulazione, vada a formare organi ben precisi. Già nella blastula, la sfera cava risultante dalla segmentazione dello zigote, formata ...
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MOLLUSCHI (lat. scient. Mollusca Cuvier, 1812; sin. Palliata Latreille, Malacozoa de Blainville, Heterogangliata Owen, Otocardia Haeckel, Saccata Hyatt)
Pasquale Pasquini
Animali marini, d'acqua dolce [...] presente in un emisfero dell'uovo, la segmentazione è parziale, discoidale. La gastrula (v.) si origina per invaginazione o, più spesso, per epibolia. Dalla gastrula proviene (nella maggior parte dei Molluschi, a eccezione dei Cefalopodi) una larva ...
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induzione neurale
Processo nel quale, durante lo sviluppo dell’embrione di vertebrato, il cordomesoderma interagisce con l’ectoderma influenzandone la differenziazione in senso neurale. L’i. n. dà inizio [...] all’identificazione del labbro dorsale del blastoporo come la regione responsabile dell’induzione neurale. Durante gli eventi della gastrulazione nell’embrione degli anfibi, le cellule a bottiglia della zona marginale migrano verso l’interno con un ...
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Classe di Cnidari, comprendente coralli, madrepore e attinie. Hanno simmetria biradiale, sono urticanti; sono forniti di celenteron e hanno la parete del corpo costituita da ectoderma, mesoglea ed entoderma. [...] cornei o calcarei, secreti da particolari cellule. Lo sviluppo è quasi diretto; l’uovo dà origine a una planula natante, che gastrula e si fissa a un polo, emette i tentacoli al polo opposto e si trasforma così in un polipo. Si distinguono due ...
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VERTEBRATI (XXXV, p. 204)
Pasquale Pasquini
L'origine dei Vertebrati. - Uno dei maggiori e più intricati problemi dell'anatomia comparata (v. morfologia, XXIII, p. 823) è quello della filogenesi dei [...] Delsman (1913). Fra le più valide quelle dedotte dall'embriologia: così, per es., il differente destino del blastoporo (v. gastrula, XV, p. 445) che negli Anellidi diventa, almeno in parte la bocca dell'adulto (Protostornata), laddove nei Vertebrati ...
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Termine usato comunemente in biologia e in special modo in embriologia sperimentale per indicare quei cambiamenti che si producono durante lo sviluppo nell'uovo, in seguito al sorgere e allo stabilirsi [...] a seconda dei casi, a seconda degli organi; negli anfibî, ad es., fra il principio e il termine della gastrulazione. I suddetti fenomeni, che il metodo embriologico descrittivo non poteva rivelare, sono stati, specialmente negli ultimi anni, la meta ...
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POLIEMBRIONIA (dal greco πολύς "molto" e ἔμβρυον "embrione")
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Alberto CHIARUGI
Zoologia. - Indica lo sviluppo di due o più embrioni dal medesimo uovo. In botanica, [...] le uova, consiste nella scissione dell'embrione, allo stadio di blastula, in due parti e conseguente formazione d'una doppia gastrula, quindi di due embrioni gemelli, a meno che la separazione delle due metà risulti non completa, verificandosi in tal ...
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Tipo o phylum di animali, caratterizzato dai seguenti caratteri: presenza permanente o transitoria della corda dorsale; sistema nervoso situato dorsalmente a quest'organo; porzione anteriore dell'intestino [...] la modalità di formazione del foglietto medio, esso derivi sempre da mesomeri primitivi molto precocemente differenziati nella primitiva gastrula didermica.
Molto si è discusso sui limiti che debbono essere assegnati al tipo Cordati, né oggi ancora ...
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SITUS INVERSUS viscerum
Enrico Emilio FRANCO
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È detto anche situs transversus o eterotassi (ἕτερος "altro" e τάξις "disposizione") o trasposizione, o inversione laterale dei visceri. Si tratta di [...] . Si è ottenuto anche sperimentalmente. Tagliando per metà secondo il piano mediano embrioni di Triton allo stadio di gastrula e di piastra midollare si ottengono due larve complete, di cui quelle provenienti dalla metà sinistra sono sempre normali ...
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gastrula
gàstrula s. f. [lat. scient. gastrula, dim. del gr. γάστρα «vaso, coppa»]. – In embriologia, stadio dello sviluppo che attraversano gran parte dei metazoi, successivo a quello di blastula: consiste tipicamente in una piccola coppa...
gastrulazione
gastrulazióne s. f. [der. di gastrula]. – In biologia, il processo che nello sviluppo embrionale dei metazoi dà luogo allo stadio di gastrula.