(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] interni sono spaziate in modo tale che il periodo di rivoluzione di Europa è doppio di quello di Io, mentre il periodo di Ganimede è, a sua volta, doppio di quello di Europa. È stato dimostrato che non si tratta di una coincidenza casuale, ma di un ...
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(gr. Εὐρώπη)
Mitologia
Mitica figlia di Agenore e di Telefassa. Mentre coglieva fiori sulle coste della Fenicia, fu rapita da Zeus che, sotto forma di toro bianco, la portò a Creta, dove si consumarono [...] la sua composizione chimica, pertanto, E. assomiglierebbe a Io (con densità di 3,6 g/cm3), ma non agli altri due satelliti galileiani di Giove (Ganimede e Callisto), che hanno una densità di 1,9 g/cm3 e sono costituiti per circa il 50% di ghiaccio. ...
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Di una famiglia ferrarese d'incisori di gemme. La sua attività è attestata soltanto dai documenti, poiché nulla ci è giunto di lui; i documenti che lo citano stanno fra gli anni 1449 e 1526, alla qual [...] e del Sansovino e le lodi di Pietro Aretino. Si citano di lui una corniola con un Apollo saettante, un lapislazzulo con Ganimede, un sigillo per l'Aretino con la testa di Medusa, due corone regali per la repubblica di Venezia, una gemma col ritratto ...
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Galileo
Galilèo [STF] Il nome di Galilei, con il quale questi è spesso chiamato. ◆ [FSP] Denomin. di una missione spaziale della NASA per l'esplorazione del pianeta Giove e dei suoi satelliti, e del [...] in orbita intorno a Giove (come veicolo Orbiter) fino almeno al dicembre 1997, quando è previsto l'ultimo trasferimento alla Terra di dati raccolti nel frattempo sul sistema di Giove e dei suoi satelliti, in partic., Io, Ganimede, Callisto ed Europa. ...
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TRASMISSIONE DELLE ICONOGRAFIE (v. vol. iv, p. 84, s.v. Iconografia)
G. Pisano
E. F. Ghedini
Egitto e Vicino Oriente. - L'iconografia, prescindendo dalla definizione di E. Panofsky, viene qui intesa [...] di istituire raffronti iconografici a causa della genericità degli accenni. Quindi, se pure è noto che il mito di Ganimede fu frequentemente riprodotto sui tessuti, come confermano Plauto (Men., I, 142-144), Virgilio (Aen., V, 250 ss.), Valerio ...
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CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Eugenio
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio del pittore aretino Patrizio e di Casilda de la Fuente, nacque in Spagna intorno al 1575 se si presta fede ad una sua personale [...] in evidenza. È probabilmente sulla scia di questo battesimo d'arte italiano che egli fu incaricato di copiare il Ratto di, Ganimede e la Leda del Correggio, allora entrambi di proprietà di Antonio Pérez e almeno il primo in procinto di essere venduto ...
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Vedi APULI, Vasi dell'anno: 1958 - 1994
APULI, Vasi (v. vol. I, p. 502)
A. D. Trendall
La conoscenza della ceramica apula è aumentata enormemente in seguito alla ricchezza del nuovo materiale portato [...] di boccali. Il Pittore delle Anfore è in rapporto con il Pittore delle Patere e il Pittore di Armidale con quello di Ganimede; in realtà non è possibile dire se uno collaborasse con l'altro oppure se, in entrambi i casi, si tratti del medesimo ...
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Scultore danese (Copenaghen 1770 - ivi 1844). Considerato tra i massimi esponenti del neoclassicismo, visse in Italia e soprattutto a Roma dove si dedicò allo studio dell'antico ricevendo onori, commissioni [...] -48). Tra le altre opere, oltre a numerose sculture di soggetto mitologico (Copenaghen, Thorvaldsens Museum: Amore e Psiche, 1803; Ganimede, 1804; le Tre grazie, 1819; ecc.), realizzò il fregio in stucco con l'Entrata di Alessandro in Babilonia, in ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] lato e Europa inseguita da Zeus sul lato opposto, e per il cratere G 715 del Louvre con Zeus da un lato che insegue e Ganimede dall'altro che corre col suo cerchio; e, infine, non è da escludere affatto che le due figure isolate di Atena da un lato e ...
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Giove, pianeta
Lara Albanese
Il gigante dei pianeti
Giove è il pianeta più grande del Sistema solare e con il suo diametro di 142.984 km occuperebbe quasi la metà dello spazio che separa la Terra dalla [...] anche il nome di satelliti medicei perché Galilei li dedicò a Cosimo II de' Medici, granduca di Toscana. Io, Europa, Ganimede e Callisto hanno caratteristiche tra loro molto diverse. Su Io, per esempio, gli astronomi hanno evidenziato l'esistenza di ...
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ganimede
ganimède s. m. [per antonomasia, dal nome di Ganimede (gr. Γανυμήδης, lat. Ganymedes), il bellissimo giovane rapito in cielo dall’aquila di Zeus, o da Zeus stesso in forma di aquila, per fungervi poi da coppiere alla mensa degli dèi;...
pincerna
pincèrna s. m. [dal lat. tardo pincerna, ritenuto (ma con qualche dubbio) un prestito del gr. πιγκέρνης (documentato in papiri), comp. dei temi di πίνω «bere» e κεράω «mescolare, mescere»] (pl. -i). – Coppiere; è voce dell’uso letter....