HANDL (o Händl, Hänel, Petelin, Gallus), Jacobus
Karl August Rosenthal
Musicista, nato il 31 luglio 1550 a Reifnitz (ora Ribrica, in Slovenia), morto a Praga il 18 luglio 1591; studiò a Melk, divenne [...] poi cantore nella cappella di corte a Vienna; tra il 1579 e il 1585 risiedette a Olomouc (Olmütz) ove fu direttore dei cori vescovili, passò poi come Kantor (v. cantore) in S. Giovanni a Praga.
Il H. fu ...
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PLOZIO Gallo (L. Plotius Gallus)
Massimo Lenchantin De Gubernatis
Amico di C. Mario, aprì per primo una scuola di retorica latina in opposizione all'abitudine invalsa in Roma di porre la lingua e la [...] letteratura greca a base degli studî d'eloquenza. La riforma caldeggiata, anche per motivi politici, dal partito democratico, ebbe grande successo, come attesta Cicerone (cfr. Suet., De rhet., 2). P. non ...
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GALLO (Galli, Gallus), Vincenzo
Rossella Pelagalli
Nacque ad Alcara Li Fusi (odierna provincia di Messina) tra il 1560 e il 1570. Nulla si sa della sua formazione musicale, che probabilmente maturò [...] in ambito monastico, essendo egli entrato assai presto nell'Ordine dei frati minori conventuali.
Le prime notizie sulla sua attività artistica risalgono al 1588, quando venne assunto come maestro di cappella ...
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ADEMARO (Ademario)
Claudio Leonardi
Di origine francese, "gallus natione",come dicono le cronache, era già abate del monastero di S. Maria in Cosmedin a Ravenna, quando fu nominato da Innocenzo V, il [...] 7 genn. 1353, abate del monastero di S. Scolastica in Subiaco (Reg. Vat.219, fol. 55, ep. XI), allora in un periodo di grave turbamento.
Dopo gli anni di riorganizzazione, di benessere e di regolata vita ...
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TREBONIANO GALLO (C. Vibius Treba o Trebonianus Gallus)
G. Bovini
Imperatore romano. Successe nel 251 a Traiano Decio; proveniva da antica stirpe etrusca ed era a capo della Mesia Inferiore. Fu ucciso [...] , in Rev. Arch., II, 1899, p. 209; J. J. Bernoulli, Röm. Ik., II3, pp. 158-160; F. Gerald, Bronze Statue of Trebonianus Gallus, in Bull. Metr. Mus., I, 1905-6, p. 13 ss.; Helbig-Amelung, Führer3, Lipsia 1912, n. 673; A. Minto, Un nuovo ritratto di ...
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COSTANZO GALLO (Flavius Claudius Iulius Constantius Gallus)
M. Floriani Squarciapino
Figlio di Giulio Costantino e di Galla, nipote di Costantino, Cesare (351 d. C.), sposò la vedova di Annibaliano, [...] regnò in Oriente, ma le sue malversazioni lo fecero richiamare in Italia ove fu decapitato (354).
Oltre che dalle monete, specie della zecca di Antiochia, ove appare generalmente come il tipo del bel principe ...
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ASINIO GALLO (C. Asinius Gallus Saloninus)
A. Longo
Figlio di A. Pollione, il celebre oratore, e marito di Vipsania Agrippina, moglie in prime nozze di Tiberio (che l'aveva dovuta a malincuore ripudiare [...] per sposare Giulia), fu per tale motivo e per la sua ambizione oggetto di odio da parte di questo imperatore (Tac., Ann., i, 12). Morì nel 33 d. C. (Tac., Ann., vi, 23). Fu tresvir monetalis nel 15, console ...
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CORNELIO GALLO (Cornelius Gallus)
G. Sena Chiesa
Importante e colto uomo politico romano, nato a Forum Iulii nel 69 a. C.; collaboratore di Ottaviano dal quale ottenne la prefettura dell'Egitto. Caduto [...] in disgrazia e processato, si uccise dopo la condanna. Come poeta scrisse versi d'amore di gusto alessandrino e fu molto stimato nel suo tempo.
Di lui, come della maggior parte dei poeti romani, non sono ...
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VOLUSIANO (Gaius Vibius Afinius Gallus Veldumnianus Volusianus)
Red.
Figlio di Treboniano Gallo, da questi innalzato alla dignità di Cesare nel 251. Sposò la figlia di Decio. Augusto alla morte di Ostiliano, [...] fu insieme al padre sconfitto e ucciso nel 253 a Interamna (Terni) per opera di Emiliano.
Nelle monete è raffigurato come Cesare di non molto superiore ai venti anni (appare infatti senza barba); come ...
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Nome comune degli Uccelli Galliformi Fasianidi domestici appartenenti alla specie Gallusgallus, cioè del gallo e della gallina, derivati dalle specie selvatiche del genere Gallus; hanno cresta carnosa, [...] e 2 bargigli auricolari (o orecchioni); sono originari dell’Asia. Dal confronto con le specie selvatiche del genere Gallus, le razze domestiche dei p. possono essere distinte in tre categorie: a) razze omeosome, simili alle specie selvatiche ...
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pollo
póllo s. m. [lat. pŭllus «animale giovane» in genere]. – 1. a. Nome generico dei gallinacei domestici (lat. scient. Gallus gallus), cioè del gallo e della gallina, derivati dalle specie selvatiche del genere Gallus, e caratterizzati...
amburghese
amburghése agg. e s. m. e f. – Della città di Amburgo, il principale porto della Germania, sulla riva destra dell’Elba, o del Land di Amburgo; abitante o nativo di Amburgo: gli a.; le amburghesi. Polli a., varietà domestica di gallinacei...