Successore (m. 1376) di Pietro III, nel 1346 si sforzò di salvare l'autonomia sarda, quando già nell'isola dominavano gli Aragonesi, tentando di riunire intorno all'Arborea quanto restava degli altri giudicati, [...] vana speranza di compensi territoriali. Nel 1354, dopo strenua lotta, ottenne il riconoscimento dell'Arborea e di cospicue parti della Gallura, del Logudoro e del giudicato di Cagliari. Nel 1364, appoggiandosi alla S. Sede, sperò, invano, di averne l ...
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donno (sost.)
Carlo Delcorno
Nel significato di " governatore ", " signore ", in if XXII 88 Usa con esso donno Michel Zanche / di Logodoro, d. " pare proprio un sardismo " (Parodi), come osservarono [...] in Sardigna li signori, e però disse di sopra: di suo donno in mano ", rifacendosi al v. 83 dello stesso canto: quel di Gallura, vasel d'ogne froda, / ch'ebbe i nemici di suo donno in mano. L'uso è comune nell'italiano del Duecento e Trecento ...
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COMITA
Evandro Putzulu
Giudice di Torres, nacque verosimilmente verso il 1160 a Torres, capitale del giudicato, ultimo dei quattro figli di Barisone II e di Preziosa de Orrubu. Non è tuttavia sempre [...] e l'interdetto contro la città di Pisa indussero i colpiti a riconoscere, nel 1207, il torto fatto al pontefice ed a ritirarsi dalla Gallura. Non si sa però quando e come ciò avvenne e quale parte vi ebbe C., anch'egli assai interessato alle sorti di ...
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Primo arcivescovo di Pisa, successo al vescovo Gherardo nel 1088. Per volere di Urbano II, con bolla del 21 aprile 1092, fu nominato arcivescovo con la supremazia sui vescovi di Corsica, isola donata l'anno [...] . Per l'abilità diplomatica e per la sua energia fu inviato in Sardegna a combattere gli eretici favoriti dal giudice di Gallura. Ricondotti gli animi alla fede, Urbano II lo chiamò a Roma per essere aiutato nelle cure del suo ministero. Nel 1095 ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] recente sardo, così denominata dalla località di maggiore concentrazione e detta anche “corso-gallurese” dall’area di diffusione nella Gallura e nella Corsica meridionale, inquadrabile, come la parallela cultura di Ozieri, tra la fine del IV e gli ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] II sulla scena italiana (comuni centrosettentrionali, Patrimonio di S. Pietro, Regno di Sicilia, Regno di Torres e Gallura in Sardegna), europea (in particolare, nei Regni di Germania e di Borgogna) e mediterranea (Terrasanta e dintorni). Quattro ...
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caro-trasporti
(caro trasporti), s. m. Rialzo del costo dei trasporti.
• Brutto inizio anno per gli automobilisti e i pendolari piemontesi. Neanche il tempo di digerire il cenone di Capodanno che è già [...] , che gestisce anche la Torino-Savona. (Gabriella Colarusso, Repubblica, 3 gennaio 2008, Torino, p. VI) • 70 imprenditori della Gallura hanno affrontato alla radice il problema del caro-trasporti noleggiando una nave, che ieri ha portato i primi 400 ...
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SASSARI (Tathari; lat. Sacer; A. T., 29 bis)
Raffaella Luisa PAPOCCHIA
Enrico BRUNELLI
Raffaele CIASCA
Raffaella Luisa PAPOCCHIA
Città della Sardegna, capoluogo della proviucia omonima. Sorge a [...] a N. del massiccio centrale granitico dei monti del Gennargentu, e cioè la Nurra di Sassari e di Alghero, l'Anglona, la Gallura, in parte il Logudoro e nove isole tra le quali l'Asinara, la Maddalena e Caprera. Queste isole e il notevole sviluppo ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] da Pietro d'Arborea e anche da Adelasia e Ubaldo per quanto riguardava il Giudicato di Torres, ma non per la Gallura la cui alta signoria Ubaldo aveva gia in precedenza riconosciuto a Pisa. Ma all'inizio del 1238 Ubaldo morì lasciando per testamento ...
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BIAGIO
Francesco Artizzu
Sono ignoti l'anno e il luogo della nascita di questo arcivescovo di Torres. Proveniva dalla diocesi di Nevers, dove godette di quelle prebende, che, dopo la sua elezione alla [...] del 15 sett. 1203); B. riuscì anche a far desistere Guglielmo Malaspina, cognato di Guglielmo di Massa, dalle sue mire verso la Gallura (15 sett. 1203) e intervenne direttamente presso Elena, come si ricava dalla lettera del 2 luglio 1204, in cui il ...
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gallurese
gallurése agg. e s. m. e f. – Della Gallura, relativo o appartenente alla Gallura, regione storica e geografica della Sardegna nord-orientale, una delle quattro ripartizioni o giudicati in cui fu originariamente divisa l’isola; dialetto...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...