PULLARIO (pullarius)
Gioacchino Mancini
Era un ministro inferiore o inserviente che, nell'antica Roma, al servizio degli auguri aveva cura dei sacri polli, con i quali si pretendeva di predire l'avvenire [...] auspici entro una gabbia (cavea) retta da una maniglia. Gli auspici (auspicia pullaria) si prendevano osservando se i gallinacei ingoiavano con piacere le pallottole di offa pultis che loro si lanciavano. Se nel divorarle lasciavano cadere qualche ...
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UCCELLI (lat. scient. Aves; fr. oiseaux; sp. aves; ted. Vögel; ingl. birds)
Alessandro GHIGI
Geremia D'ERASMO
Vertebrati a temperatura costante, il cui corpo è sostenuto dai soli arti posteriori, [...] di sviluppo del piccolo al momento della schiusa. I piccoli passeracei covano generalmente una dozzina di giorni; i colombi 18; i gallinacei da 18 a 30; il cigno sei settimane; lo struzzo da sette a otto settimane. Non esistono tuttavia regole fisse ...
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RALLIDI (lat. scient. Rallidae, dal nome del gen. Rallus L.)
Alessandro Ghigi
Uccelli proprî della palude o della prateria umida, frequentano preferibilmente gli acquitrini ricchi di canne e di ninfee; [...] dita lunghe, le ali corte. Sono ottimi camminatori e cattivi volatori. Parecchi di essi hanno una certa affinità superficiale con i Gallinacei. Fra i più noti dell'avifauna italica sono la gallinella d'acqua, il pollo sultano, ecc. I Rallidi sono fra ...
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FRANCOLINO DI MONTE (lat. scientifico Tetrastes bonasia rupestris [Brehm]; fr. gélinotte; sp. grebul; ted. europäischer Haselhuhn (♂) e Haselhenne (♀); ingl. hazel hen)
Ettore Arrigoni degli Oddi
Uccello [...] ; si nutre di sostanze vegetali, ma anche d'insetti; ha carni assai grasse che sono le più saporite tra quelle dei nostri Gallinacei. Stazionario in Italia, nidifica sulle Alpi, specie del Trentino e della Venezia Giulia; in grande diminuzione. ...
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TACCHINO (lat. scient. Meleagris g. gallopavo L.; fr. dindon; sp. pavo; ted. Truthuhn; ingl. turkey)
Augusto Toschi
Uccello di grande statura appartenente alla famiglia Meleagridae, caratterizzata da [...] alcuni caratteri osteologici i Meleagridi si avvicinano più ai Galli che alle Numide, componenti lo stesso ordine dei Gallinacei.
Nella famiglia Meleagridae sono stati distinti due generi. Al Meleagris (L.), che presenta bargiglio impari sottogolare ...
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Famiglia di funghi Ascomiceti con ricettacolo microscopico, epigeo, privo di piede, con peridio spesso e chiuso; si propagano copiosamente per conidi che sono prodotti in gran numero. Comprende molte delle [...] . La forma polmonare è data da Aspergillus fumigatus (fig. A) e si riscontra soprattutto negli allevatori di colombi e gallinacei e nei malati immunocompromessi. La sintomatologia clinica è simile a quella di una broncopolmonite cronica con gravi ...
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TRAMPOLIERI (fr. échassiers; sp. zancudos; ted. Stelzvögel; ingl. grallae)
Alessandro Ghigi
Espressione antiquata con la quale, nelle antiche classificazioni ornitologiche, venne designato un ordine [...] . Il becco è lunghissimo in talune famiglie, in altre meno e in altre infine è breve e abbastanza simile a quello dei gallinacei. Il suo uso è infatti molto vario: talora esso serve a raggiungere nel fondo dell'acqua vermi e chiocciole e sembra in ...
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Castrazione
Emilia De Rosa
La castrazione è l'asportazione chirurgica delle ghiandole sessuali o gonadi, chiamata nel maschio orchiectomia e nella femmina ovariectomia. Il termine indica, altresì, l'inibizione [...] è stata praticata da tempi immemorabili sia sugli uomini sia sugli animali e le piante. In zootecnica viene eseguita su Uccelli (gallinacei) e su Mammiferi, per rendere più saporite le carni oppure più docili gli animali da lavoro. In botanica è ...
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CRIVELLI, Angelo Maria, detto il Crivellone
Luisa Tognoli Bardin
Non ci sono pervenute notizie biografiche su questo abile pittore animalista: non si conoscono neppure fonti documentarie che possano [...] Raccolte del Castello Sforzesco: Natura morta di cacciagione (n. 659), Tre tacchini (n. 314)., Uccelli acquatici in palude (n. 314), Gallinacei (n. 288), Uccelli morti (n. 262), Un pavone e tre pulcini (n. 290, opera di bottega), Selvaggina morta (n ...
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OTARDA (lat. scient. Otis L.; fr. outarde; sp. avutarda; ted. Trappe; ingl. bustard)
Augusto Toschi
Genere rappresentativo d'una famiglia (Otididae) di Uccelli assegnata dai varî sistematici a ordini [...] e anche dell'Australia. Per alcuni caratteri etologici ed ecologici, le Otarde possono essere paragonate ad alcuni gallinacei e come questi ultimi hanno regime alimentare prevalentemente granivoro ed erbivoro. In Italia si trovano la grande Otarda ...
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gallinaceo
gallinàceo agg. e s. m. [dal lat. gallinaceus agg., der. di gallina «gallina»]. – 1. agg., non com. Di gallina. 2. s. m. a. Al plur., gallinacei, sinon. di galliformi, ordine di uccelli. b. Al sing., un gallinaceo, un uccello appartenente...
gallina
s. f. [lat. gallīna, der. di gallus «gallo3»]. – 1. a. La femmina del gallo (e per estens. anche di altri gallinacei), spec. nell’età in cui fa le uova (la gallina più giovane si chiama pollastra); si distingue dal gallo per numerosi...