Termine usato per connotare la condizione antropologica e culturale conseguente alla crisi e all’asserito tramonto della modernità nelle società del capitalismo maturo, entrate circa dagli anni 1960 in [...] manifestazioni di un’estetica p. si sono avute nel teatro con le ricerche di gruppi (Magazzini criminali, La gaiascienza, Falso movimento ecc.) che negli anni 1970-80, sviluppando alcune intuizioni della più vivace sperimentazione teatrale, specie ...
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Nietzsche, Friedrich Willhelm
Stefano De Luca
Il profeta del superuomo
L’opera del filosofo Friedrich Nietzsche, vissuto nella seconda metà dell’Ottocento, è caratterizzata da uno stile ispirato e profetico; [...] nel 1879. Iniziò da allora un inquieto pellegrinaggio tra la Francia meridionale e l’Italia, durante il quale scrisse La gaiascienza (1882), Così parlò Zarathustra (1883-85), Al di là del bene e del male (1886). Infine si stabilì a Torino ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] istinto al divenire, allo svolgimento, un senso più profondo e un più ricco valore che a tutto quanto è" (Fr. Nietzsche, La gaiascienza, in Opere, vol. V, t. 2, Milano 1965, p. 228).
Sebbene nella sua opera, e nel grandioso tentativo che Hegel vi ...
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terrapiattista
s. m. e f. e agg. Chi, che crede che il pianeta Terra sia piatto. ♦ [tit] Se i terracavisti iniziano a fare concorrenza / ai terrapiattisti. (Wired.it, 6 dicembre 2012, Media) • [tit.] Adesso il blog di Beppe Grillo dà / spazio...