GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1978, ad indicem; sulla parentela con Carlo E. Gadda cfr. G. Cattaneo, Il gran lombardo, Milano 1973, pp. 94 s. Scarsissimo l'interesse della storiografia per il G., di ...
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DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] studi grazie all'aiuto di benefattori, frequentando i corsi dell'istituto tecnico Ghisleri di Pavia.
Divenuto ingegnere, trovò impiego presso la società Edison di Milano. Da studente si avvicinò alle idee ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] la mattina del 20 settembre. Negli anni immediatamente successivi, fu prima nominato addetto al gabinetto del senatore G. Gadda, regio commissario in Roma (14 apr. 1871), poi venne richiamato presso la Divisione politica del ministero degli Esteri ...
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CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] , accanto a G. Stuparich e U. Saba (due numeri, il 3 e 4 dell'anno 1929, vennero dedicati a Svevo), a C. E. Gadda, E. Montale, e ai più giovani S. Quasimodo, E. Vittorini, G. Comisso, fra gli altri. La sezione critica della rivista, lo "Zibaldone ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] compierla...".
La caduta della Destra, nel marzo 1876, induce il C., prefetto politico, a presentare le dimissioni, così come fanno Gadda prefetto di Roma, Torre di Milano, Mordini di Napoli e Gerra di Palermo.
Tornato a Napoli, il C. viene eletto ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] diretta. Nel gabinetto Lanza-Sella non ebbe il portafogli alla costituzione del governo, ma in seguito alle dimissioni di Gadda nel 1871.
Sulla sua opera dettero contrastanti giudizi Minghetti, per il quale il D. "aveva portato l'anarchia nei ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] G. al Magnifico in Lorenzo de' Medici, Lettere, dir. da N. Rubinstein, I-VI, Firenze 1977-90, ad indices; J. Gaddi, Elogiographus scilicet Elogia omnigena, Florentiae 1638, pp. 201-248; G. Negri, Istoria dei fiorentini scrittori, Ferrara 1729, p. 187 ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] e Interno), Sella (Finanze), E. Visconti Venosta (Esteri), G. Govone (Guerra), M. Raeli (Giustizia), C. Correnti (Istruzione), G. Gadda (Lavori pubblici), S. Castagnola (Agricoltura, industria e commercio), cui si aggiunse, l'8 genn. 1870, G. Acton ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] Romagnoli, Il "teatro" e il Caffè, ibid., p. 304; D. Isella, I Lombardi in rivolta. Da Carlo Maria Maggi aCarlo Emilio Gadda, Torino 1984, p. 104; G. Gaspari, Accademici e letterati verso l'età nuova, in L'Europa riconosciuta. Anche Milano accende i ...
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gaddofilo
s. m. Appassionato cultore delle opere di Carlo Emilio Gadda (1893-1973). ◆ Per i gaddofili (mi si passi il forse poco felice neologismo che peraltro, con le sue feline evocazioni foniche, sarebbe forse piaciuto a Carlo Emilio),...
peregrinare v. intr. [dal lat. peregrinari, der. di peregrinus: v. PEREGRINO] (aus. avere). – 1. Andare vagando qua e là, da un luogo all’altro, fuori della propria terra (in questo sign. anche, ma assai meno com., pellegrinare): Mazzini, esiliato,...