BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] Solaria, di cui divenne condirettore dal 1930, conobbe A. Loria, E. Montale, G. Manzini, C.E. Gadda, E. Vittorini, intellettuali dissenzienti rispetto alla politica culturale del regime. Valorizzando la grande esperienza decadente e intemazionalista ...
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DUE PUNTI
Nella ➔punteggiatura, i due punti hanno la funzione di spiegare, chiarire, dimostrare quello che è stato affermato nelle frasi precedenti. Si trovano dunque a introdurre:
– una dimostrazione, [...] , del nostro mondo […] doveva di certo avercela: una certa conoscenza degli uomini: e anche delle donne (C. E. Gadda, Quer pasticciaccio brutto de via Merulana)
Nulla è cambiato da allora: ostentazioni: imperterrite ostentazioni (A. Piperno, Con le ...
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Critico letterario italiano (Siderno 1930 - Roma 2024). Saggista e giornalista professionista, ha concentrato i suoi interessi sugli aspetti più innovativi del Novecento, facendosi interprete sia delle [...] (1994); Crisi globale, pane duro e dolce fantasia (1994); La narrativa italiana contemporanea, 1940-1990 (1995); Carlo Emilio Gadda (1997); I titoli (1999); Le armi del comico (2001); Il Novecento segreto di Giacomo Debenedetti (2004); Quadrare il ...
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PANDOLFI, Vito
Eugenio Ragni
Regista, autore e storico del teatro, nato a Forte dei Marmi il 24 dicembre 1917, morto a Roma il 19 marzo 1974. Si diplomò in regia all'Accademia d'arte drammatica di Roma [...] per le scene alcune novelle di Boccaccio e di Bandello (1951-56, in collaborazione con C. Bernari, V. Pratolini, C. E. Gadda).
Dopo aver partecipato con P. Grassi e G. Strehler all'attività iniziale del Piccolo Teatro di Milano (1947: ne uscì per ...
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Editore, morto a Magliano Sabina (Roma) il 5 aprile 1999. Fondatore e presidente della omonima casa editrice, ne ha mantenuto la presidenza anche quando, dopo alcuni anni di amministrazione controllata [...] . Si assicurò la collaborazione di storici, romanzieri e critici, da D. Cantimori a F. Chabod, da P. Levi a N. Ginzgburg, da C.E. Gadda a E. Morante, da C. Levi a L. Sciascia, e fece conoscere autori come W. Benjamin, J.A. Schumpeter, B. Brecht, Th ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura di guerra, nello specifico quella che tratta dei due grandi conflitti [...] in grado di spezzare la solitudine dell’uomo e di riavvicinarlo ai grandi valori collettivi. Il patriottismo privo di retorica di Gadda, quale emerge da Giornale di guerra e di prigionia (diari scritti dal 1915 al 1919 e pubblicati nel 1950), ha le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo della letteratura, il Novecento è il secolo che rischia di [...] prosa emotiva, al limite visionaria, costruita come un flusso di parole che risvegliano un movimento vorticoso di immagini. Con Gadda, e con gli scrittori che si vogliono suoi allievi (in particolare Giovanni Testori, Alberto Arbasino e Pier Paolo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È lo scrittore statunitense Edgar Allan Poe a impostare lo schema tradizionale del [...] che, rimanendo in sospeso, delineano così una struttura aperta e priva di punti di arrivo, parodia del genere giallo. Se in Gadda c’è la colpa (la vittima, Liliana Balducci), ma non si conosce il colpevole (l’assassino), ne Il processo (Der Prozess ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] letterati del caffè S. Marco (riunitisi, dal 1936, al gruppo delle Giubbe rosse con E. Montale, A. Loria, C.E. Gadda, S. Timpanaro, G. Contini) avendo ottenuto una cattedra nella sua vecchia scuola di Maglie (di quel periodo difficile gli rimasero ...
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I puntini (detti anche puntini sospensivi) sono una piccola serie di punti (di solito tre: ‹...›) che, nella scrittura, segnalano il luogo in cui un discorso è stato interrotto o lasciato in sospeso (da [...] vista, la incontravo per via .... Non alta ma di buone proporzioni .... Ardita, provocatrice: d’occhi, e di .... (Carlo Emilio Gadda, L’Adalgisa, in Id., Romanzi e racconti, Milano, Garzanti, 1988, vol. 1°, p. 529).
Nelle citazioni, per indicare un ...
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gaddofilo
s. m. Appassionato cultore delle opere di Carlo Emilio Gadda (1893-1973). ◆ Per i gaddofili (mi si passi il forse poco felice neologismo che peraltro, con le sue feline evocazioni foniche, sarebbe forse piaciuto a Carlo Emilio),...
peregrinare v. intr. [dal lat. peregrinari, der. di peregrinus: v. PEREGRINO] (aus. avere). – 1. Andare vagando qua e là, da un luogo all’altro, fuori della propria terra (in questo sign. anche, ma assai meno com., pellegrinare): Mazzini, esiliato,...