POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] A Poznań verso il 1550 fu costruito su progetti di Giovanni Battistadi Quadro da Lugano il palazzo comunale. Il discepolo più abile degli architetti italiani in Polonia fu Gabriele Sloński (1520-1598). Monumenti del Rinascimento già polonizzato sono ...
Leggi Tutto
LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] poco a poco decade, tuttavia sono ancora innumerevoli gli esempî di bei libri adorni di figure in legno, usciti specialmente in Venezia dalle tipografie dei Giunti, dei de' Gregori, diGabriele Giolito, ecc.
Nel primo secolo dell'arte della stampa la ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] al senato del poema Candia angustiata, per la presenza diBattista Nani tra i suoi protettori e per la fase di Perazzo s'affianca a Lo Tasso napoletano (Napoli 1689) diGabriele Fasano e al Goffredo (Venetia 1670 e, di nuovo, 1674) imbergamascato di ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] di esso e verso la società.
Argomento che si ritrova invece nei discorsi di un "correttore" rimasto anonimo e diBattista 1.
149. Gabriele Martini, Il "vitio nefando" nella Venezia del Seicento. Aspetti sociali e repressione di giustizia, Roma 1988 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] mese di novembre, nei confronti di Nicola e diBattista Brancaleone, signori di Belmonte in Sabina, accusati di avere dopo salì al soglio pontificio il veneziano Gabriele Condulmer che prese il nome di Eugenio IV (3 marzo).
La sensibilità religiosa ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] di Lena, nipote diBattista Bentivoglio; Cassandra nata nel 1392 e moglie di Giacomo Ghisilieri nel 1412; Taddea, nata nel 1394 e moglie di , figlia diGabrieledi maestro Nicolò, che, diversamente dalla prime due mogli, era di famiglia popolare ...
Leggi Tutto
MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] : Francesco e Simone si dedicarono alla stampa, Giovanni Battista al commercio dei libri. A metà secolo quest’ultimo aveva bottega di «libraro in Mantua», rifornendosi a Venezia da Gabriele Giolito, che vantava nei suoi confronti crediti maturati nel ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] di Baldo, Angelo degli Ubaldi, Antonio da Butrio, Angelo Gambiglioni e Bartolomeo da Saliceto. Gabrieledi B. a Omero, Giovanni Battista Caccialupi (morto nel 1496) nel paragonare l'opera bartoliana a quella di Cicerone e di Virgilio, mostrano di ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] di S. Maria Maggiore; nel 1425 M. affidò al cardinale Gabriele Condulmer (il futuro Eugenio IV) l'incarico di restaurare la basilica di S ricorda che Gentile dipinse l'"historia" di s. Giovanni Battista, apprezzandone in particolare la figura del ...
Leggi Tutto
NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] con dedica a Gabriele Villani da Lodi, dal 1521 cancelliere di Carlo II di Savoia, indirizzata su suggerimento di Achille Allioni, poi ancora da Johann Fichard e Giovanni Battista Ziletti). Contemporaneamente stese due «quaestiones» esplicative ...
Leggi Tutto
libro-culto
(libro culto), loc. s.le m. Libro che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione, di un settore d’interesse o dello stile di un scrittore. ◆ Nella collezione [«I Bassotti»] sono già apparsi...