OINOPION (Οἰνοπίων)
A. Gallina
Mitico re di Chio, figlio di Teseo ed Arianna o di Dioniso ed Arianna. Partendo da Creta, sarebbe giunto nel territorio di Chio (Diod., v, 79 e 84, 3; Paus., vii, 4, 8), [...] e; F. Gòber, in Pauly-Wissowa, loc. cit., n. 2; J. D. Beazley, Red-fig., p. 691, n. 6. Anfora di Ruvo: Catalogo Coll. Jatta, n. 1093; G. E. Rizzo, in Mon. Ant. Lincei, xiv, 1904, p. 5 ss.; J. D. Beazley, Red-fig., p. 803 5., n. I. Rilievo di Treviso ...
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CRISEIDE (Χρυσηΐς, Chrysēis)
B. Conticello
Figlia di Crise, sacerdote di Apollo Sminteo in Crisa (Troade), il cui nome ci è noto da un celebre episodio dell'Iliade (i, vv, 134 e passim).
Essendo C. stata [...] trattato con dovizia di particolari.
Un'anfora àpula della Collezione Jatta di Ruvo è decorata su due registri, con scene relative Lwow 1929, p. 73 s. Per la pittura della Casa del Poeta Tragico: G. Minervini, in Bull. Arch. Nap., VI, 1858, p. 136; W. ...
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SPECCHIA
S. Tiné
Il termine che attualmente in Puglia indica qualsiasi accumulo di pietrame sia esso dovuto alle macerie di una casa (trullo) o allo spietramento per bonifica dei campi, deriverebbe [...] in posizione fortemente contratta o forse accoccolato.
Bibl.: G. Nicolucci, Brevi note sui monumenti megalitici e sulle Otranto, in Atti Acc. Pontaniana di Napoli, XXXIV, 1893; A. Jatta, Avanzi della prima età del Ferro nelle Murge Baresi, in Bull. ...
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EBE ("Ηβη, Hebe)
G. Cressedi
Figlia di Zeus e di Hera e figlia prediletta o ancella di quest'ultima, vicino alla quale è spesso rappresentata. Pausania ricorda due statue di E. vicine a quelle di Hera: [...] 3).
Monumenti considerati. - E. alle spalle di Hera: Cat. Jatta, 1345; Dict. Ant., s. v., fig. 3739; A. Arch. Zeitung, 1862, p. 282, tav. 163. E. nel thìasos bacchico: Cat. Jatta, 1903, § 2. E. nel consiglio degli dèi: Mon. dell'Inst., viii, 42 ...
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TALOS (Τάλως, Talus)
G. Bermond Montanari
2°. - Eroe cretese, figlio di Kres e antenato di Radamante. Era di bronzo e un solo punto del suo corpo era vulnerabile, una vena sulla noce del piede, coperta [...] decenni del V sec. a. C. della Collezione Jatta a Ruvo e su un frammento di cratere a figure Arias-N. Alfieri, Il Museo Archeologico di Ferrara, Ferrara 1950, p. 156; G. Bermond Montanari, Il mito di Talos su un frammento da Valle Trebba, in Riv ...
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SIMOS (Σῖμος)
C. Saletti
Nome di satiro, documentato molto frequentemente, che deriva dall'aggettivo σιμός (camuso). La sua etimologia ne spiega la diffusione, ben addicendosi questo nome ai satiri, [...] corteo del dio lo troviamo sul cratere a volute di Ruvo, Collezione Jatta 1093, del Pittore di Cadmo; sul cratere a campana del Pittore Ruvo, come spettatore della lotta tra Apollo e Marsia. G. Loeschke segnala sul mercato antiquario di Roma 1878, un ...
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MANTO (Μαυτώ)
S. de Marinis
Mitica profetessa, figlia dell'indovino tebano Tiresia. Dopo la caduta di Tebe, come preda di guerra da dedicare ad Apollo, fu mandata dai vincitori a Delfi, dove fu la prima [...] 2) Su un vaso di Ruvo della Collezione Jatta, che presenta un aggruppamento di personaggi complesso e 97, c. 2326, s. v.; H. W. Walters, Cat. vas. British Museum, IV, p. 254, G 104, tav. XVI; Eitrem, in Pauly-Wissowa, XIV, 2, 1928, c. 1355, s. v.; E. ...
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BOREADI (Βορεάδαι)
L. Rocchetti
Zetes e Kalais, figli di Borea e Orizia, dèi del vento, nati in Tracia; loro caratteristica principale è la velocità (ὠκύτερος παίδων Βορέω: Theogn., 716) e, come il padre, [...] di Fineo dalle Arpie: in un'anfora a volute della Collezione Jatta a Ruvo, i due B., con il capo coperto da un . Inst., V, tav. X; Arch. Zeit., 1860, tav. 139. Partenone: G. Becatti, Problemi fidiaci, Milano 1951; J. Millingen, Peint., tav. 6. Vaso di ...
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OPORA (᾿Οπώρα)
E. Paribeni
Divinità del raccolto e della stagione matura, l'autunno delle frutta e della vendemmia. Di qui una naturale associazione con Dioniso in varie figurazioni, che peraltro non [...] . Ma tanto nel cratere a volute n. inv. 1093 della Collezione Jatta come nel cratere a campana di Vienna n. 160, O. appare in , in Roscher, III, 1897-1909, c. 931, s. v., n. i; G. Türk, in Pauly-Wissowa, XVIII, 1939, c. 697, s. v.; L. Deubner ...
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MELEAGROS, Pittore di
M. Cagiano de Azevedo
Ceramografo attico che deriva il nome da un soggetto che appare ripetuto più volte nella sua produzione. Egli lavora forse ad Atene, ma la massima parte dei [...] anfora di Atene 15113 e di Toronto 388, della hydrìa di Ruvo (Jatta 1418), si nota una grande predilezione per la leggenda di Dioniso e Minore.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig., p. 870 ss.; G. M. A. Richter, Attic Red-Figured Vases, New Haven 1945, p ...
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