GHIDONI, Domenico
Chiara Basta
Figlio di Felice e Maria Bambina Inselvini, nacque il 17 nov. 1857 a Ospitaletto, presso Brescia. Di famiglia contadina, mostrò una naturale predisposizione all'intaglio [...] 37-47; R. Lonati, Le opere d'arte del Vantiniano, Brescia 1988, pp. 7-9, 28, 40-42; V. Terraroli, in Dai neoclassici ai futuristi ed oltre (catal.), Brescia 1989, p. 143; Id., Il Vantiniano…, Brescia 1990, pp. 82, 84, 88, 92; Id., Antonio e Giovanni ...
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LENTINI, Rocco
Teresa Sacchi Lodispoto
Figlio del pittore e decoratore Giovanni, nacque a Palermo il 17 febbr. 1858.
Il padre (nato a Trapani nel 1830 e morto a Palermo nel 1930), allievo di A. Morselli [...] Vist e nel 1929 si trasferì a Venezia, probabilmente in contrasto con gli ambienti artistici palermitani, ormai egemonizzati dai futuristi guidati da V. Corona e P. Rizzo, che lo aveva sostituito nella segreteria del locale Sindacato artistico. Negli ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] Longhi, Archivio Longhi).
Nel 1924 sposò Lucia Lopresti - già sua allieva al liceo Visconti di Roma - promettente storica dell'arte, futura letterata e narratrice di fama con il nome di Anna Banti.
Se si esclude Il Correggio nell'Accademia di S ...
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FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] . Anelli, in Brescia postromantica e liberty (catal.), Brescia 1985, pp. 245 s., 252 ss.; V. Terraroli, in Dai neoclassici ai futuristi ed oltre. Proposte per una civica galleria d'arte moderna (catal.), a cura di R. Stradiotti, Brescia 1989, pp. 108 ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] come A. Modigliani (testo di A. Ceroni, 1959), C. Carrà (testo di G. Pacchioni, 1959), M. Marini (testo di Apollonio, 1960), i futuristi (testo di R. Carrieri, 1961), M. Sironi (testo di A. Pica, 1962), G. Manzù (testo di C.L. Ragghianti, 1963), per ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] di uno spirito postscapigliato e antiaccademico, tendente all'innovazione (Rebora). Nel 1911 prese infatti parte con alcuni pittori futuristi all'Esposizione di arte libera a Milano, presso il padiglione Ricordi.
In quell'anno fece la conoscenza di ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] parte A. Ghiron, P. Lingeri e G. Terragni. Nel 1939, sempre per manifestare la propria solidarietà a Marinetti, espose con i futuristi alla III Quadriennale: "Resta inteso - scrisse a Marchiori in una lettera del 1° febbr. 1939 - che io non aderisco ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] , tavv. 475 s.; G.L. Mellini, Terzo intervento per G. L., in Labyrinthos, VI (1987), 12, pp. 39-53; Dai neoclassici ai futuristi ed oltre… (catal.), a cura di R. Stradiotti, Brescia 1989, p. 29; Il palazzo del Quirinale…, a cura di M. Natoli - M.A ...
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futuribile
futurìbile s. m. e agg. [der. di futuro]. – 1. agg. Che può accadere, che può verificarsi nel futuro; che si ritiene possibile o attuabile in un futuro più o meno vicino: un’idea f.; realtà f.; una pace f.; modelli f. di vita. 2....
futurismo
s. m. [der. di futuro]. – Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F. T. Marinetti in reazione, oltre che alla letteratura borghese dell’Ottocento, alla magniloquenza e all’estetismo dannunziani. Attraverso...