TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] Partito socialista unificato (nato nell’ottobre del 1966 dalla fusione tra il PSI e il Partito socialdemocratico), attuare le in alcuni governi locali il PCI, che, attenuatasi la guerra fredda e scomparsi ormai da molto tempo i ‘secchiani’ (com’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] dello Stato liberale, dando corpo a una pur problematica fusione d’intenti tra la Roma dei Fasci e quella della e Stato dalla Rivoluzione francese a oggi, Firenze 1955.
La guerra fredda (1945-1955), Venezia 1956.
L. Salvatorelli, G. Mira, Storia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea di uno Stato che racchiuda gli Slavi del sud (“jugoslavi”) nasce nel XIX secolo, [...] un’assemblea montenegrina stabilisce la deposizione di re Nicola e la fusione con la Serbia. Il 1° dicembre 1918 il reggente Alessandro e Grecia).
Dal secondo conflitto mondiale alla guerra fredda: nuovi equilibri
Da allora, il principe reggente Paolo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della Germania del XX secolo è stata scritta in maniera contraddittoria. Da una [...] Inghilterra: in Germania la modernizzazione non avrebbe determinato una fusione fra la nobiltà e la borghesia in un’unica territorio nazionale è annullata. Mentre è in atto la guerra fredda, la Germania è divisa, nel 1949, in due unità politicamente ...
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Sanzioni economiche e contratti internazionali
Fabrizio Marrella
Il presente scritto esamina le sanzioni economiche internazionali e in particolare le tipologie di embargo, alla luce della prassi e [...] dell’art. 41 si sono registrate a partire dalla fine della guerra fredda, e cioè dagli anni ‘90. Così, durante la crisi del Golfo ; ii) relativamente a materiali fissili e per la fusione, ovvero materiali derivati dagli stessi; iii) adottati in ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] A. Bartolucci, N. De Grecis e D. Bertozzi.
La fredda accoglienza riscossa da questa sua prima fatica teatrale amareggiò molto il C per l'originalità della strumentazione e per la sapiente fusione di elementi a carattere contrastante.
Già in occasione ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] il potere creativo, ma si costituisce, per l'armonica fusione delle molteplici tendenze che confluiscono da ogni parte del ed è suo grande pregio l'aver evitato ogni fredda imitazione della statuaria monumentale per affermare una propria vivacità ...
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GUIDETTO
V. Ascani
Architetto e scultore attivo in Toscana tra la fine del sec. 12° e il primo ventennio del successivo, il cui nome è legato alla ricostruzione della facciata della cattedrale di S. [...] dal maestro che a una piacevole e ironica, ma pur sempre fredda narratività. Se il fondamento lombardo dell'educazione di G. e dunque ruolo di creatore di una nuova estetica architettonica, fusione omogenea di istanze pisane, lucchesi e lombarde, ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] così garantire una occasione d'incontro, di fusione, di equilibrio tra forze progressiste e conservatrici, di devozione religiosa; con il figlio Alfonso protestava: "senza o con fredda religione non va bene" (23 maggio 1872, in Arch. Doria Pamphili ...
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TALUCCHI, Giuseppe Maria
Elena Dellapiana
– Nacque a Torino, il 6 febbraio 1782 (Talucchi, 1917, p. 2). Il padre Bernardo, di ricca famiglia originaria di Santhià (Vercelli), si era sposato tre volte, [...] alla composizione e ai partiti murari, secondo le modalità di fusione tra il sistema costruttivo greco (puntiforme) e quello romano e interno per non interrompere l’esercizio durante la stagione fredda o piovosa, e una grande quantità di spazi per il ...
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fusione
fuṡióne s. f. [dal lat. fusio -onis, der. di fusus, part. pass. di fundĕre «fondere»]. – 1. a. Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido: punto, o temperatura, di fusione, la temperatura, ben determinata per ogni...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...