La Suite de Les mille et une nuitsRisale allo scorso agosto la pubblicazione, per la prima volta in traduzione italiana, dell’ultima parte dell’opera dello scrittore digionese Jacques Cazotte: Il mago [...] di una «[p]eau de veau qui a été préparée et qui est passée par les mains d’un mégissiet et d’un parcheminier» (Furetière) –, nella versione italiana si legge: «[i]ndossava un vestito di carta velina». Non proprio, dunque, la pelle di un vitello. Una ...
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autocontestazione
(auto-contestazione), s. f. Contestazione di sé stessi. ◆ non sbagliava François Furet quando, a conclusione di «Il Passato di un’Illusione», pronosticava il riemergere di un progetto di superamento del capitalismo, poiché...
Scrittore (Parigi 1620 - ivi 1688). Avvocato nel 1645, poi procuratore fiscale di Saint-Germain-des-Près; quindi, presi gli ordini sacri, fu abate di Chalivoy (1663) e infine priore di Pruines. Dedicandosi alla letteratura, si distinse per alcune...
Nato ad Albi nel 1618, morto a Parigi il 22 luglio 1698: più noto per gli spietati epigrammi del Boileau, del Racine e del Furetière, che per le sue numerose tragedie, pastorali, tragicommedie e melodrammi. Dei ripetuti fiaschi si consolava,...