funzionedi n variabilifunzionedi n variabilifunzione che dipende da n variabili indipendenti. Se le variabili sono poche, si
usa denominarle con lettere diverse, e indicare la funzione con una scrittura [...] che si stabiliscono per i limiti di una funzionedi una variabile (→ limite). Tuttavia il limite di una funzionedipiùvariabili ha alcune caratteristiche che lo differenziano da quello di una funzionedi una variabile. Si può mostrare che già nel ...
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integrazione numerica
integrazione numerica insieme dei metodi numerici per il calcolo approssimato di un integrale definito. Nel caso difunzionidi una variabile esistono metodi numerici, anche detti [...] differenziali (→ equazione differenziale, metodo numerico per la risoluzione di una; → Eulero, metodo di (per la risoluzione di una equazione differenziale)).
Nel caso delle ƒunzionidipiùvariabili non vi è alcun procedimento simile a quello ...
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minimo
mìnimo [agg. e s.m. Der. del lat. minimus "il più piccolo", superlativo di parvus "piccolo"] [LSF] (a) agg. Oltre che come superlativo di piccolo, si usa spesso in contrapp. a massimo. (b) Sostantivato, [...] sia nulla e che la derivata seconda sia positiva. Le precedenti definizioni si estendono direttamente a funzionidipiùvariabili. ◆ [ALG] M. di un insieme numerico: l'estremo inferiore dell'insieme, quando esso sia finito e appartenga all'insieme ...
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massimo
In matematica, il m. di un insieme di numeri reali è dato dall’estremo superiore dell’insieme, quando esso sia finito e appartenga all’insieme; per es., l’insieme dei numeri 1−x2 (essendo x un [...] , se esiste, coincide con il m. tra i m. relativi.
La definizione di m. si estende facilmente al caso difunzionidipiùvariabili reali, per le quali x=(x1, x2,..., xn) è un vettore di n variabili reali e quindi f(x)=f(x1, x2,..., xn). Inoltre, è ...
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serie di potenze
serie di potenze serie difunzioni della forma
dove z = x + iy è una variabile complessa, z0 (punto iniziale della serie) un punto di C, insieme dei numeri complessi, e an sono coefficienti [...] !an, sicché la serie coincide con la serie di → Taylor
della sua somma. Il concetto di serie di potenze può essere esteso a funzionidipiùvariabili, che portano a → serie multiple. Per esempio, per due variabili x e y si ha la → serie doppia
In ...
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dominio
domìnio [Der. del lat. dominium, da dominus "padrone"] [LSF] (a) L'esercitare una determinante influenza. (b) Una definita regione dello spazio in cui si manifesta un determinato fenomeno. (c) [...] (x₁,...,xn)dx₁,...,dxn. ◆ [RGR] [ANM] D. di olomorfia locale e globale: v. funzionidipiù` variabili complesse: II 773 b. ◆ [ANM] D. di una funzione: l'insieme dei punti su cui la funzione è definita. ◆ [LSF] D. di un fenomeno: l'insieme dei valori ...
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multiplo
multiplo in aritmetica, si dice multiplo quel numero che ne contiene un altro un numero naturale di volte. Un numero è pertanto multiplo di un altro quando è uguale a quest’altro moltiplicato [...] nozione d’integrale definito al caso difunzionidipiùvariabili (→ integrale multiplo) o anche per indicare una serie i cui termini dipendono da due o più indici (→ serie multipla); in statistica, si parla di → regressione multipla per indicare una ...
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nomografia
nomografia parte della matematica che studia procedimenti atti a fornire rappresentazioni grafiche, dette nomogrammi, delle funzionidipiùvariabili e della risoluzione grafica delle equazioni [...] con tre o più incognite. Data una funzione ƒ: R3 → R, nel caso di una equazione con tre incognite, ƒ(x, y, z) = 0, in un nomogramma cartesiano si rappresenta, per ogni fissato valore z0 di z, la curva dei punti (x, y) che con il valore z0 soddisfano ...
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estensione
estensióne [Der. del lat. extensio -onis, dal part. pass. extensus di extendere (→ estensibile)] [LSF] (a) Con signif. concreto, dimensione geometrica in genere, e cioè, a seconda dei casi, [...] : v. relatività generale, soluzioni della: IV 796 c. ◆ [ALG] E. olomorfa: v. funzionidipiù` variabili complesse: II 774 d. ◆ [FME] [ACS] E. vocale: l'intervallo di frequenze acustiche interessato dalla voce umana, all'incirca 70÷1400 Hz: v ...
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successione difunzioni
successione difunzioni successione {ƒn(x)} i cui termini sono funzioni. Per ogni x dell’insieme di definizione comune a tutte le funzioni, una successione difunzioni è una → [...] il segno d’integrale: questo è infatti lecito sotto l’ipotesi di convergenza uniforme della successione integranda; in formula, se ƒn converge uniformemente in [a, b] allora
Queste definizioni e proprietà si estendono a funzionidipiùvariabili. ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...