Matematico (Boston 1864 - Belmont, Mass., 1943), prof. nell'univ. di Cambridge, Mass.; autore di ricerche di analisi (serie e prodotti infiniti, punti singolari delle trasformazioni analitiche, calcolo [...] delle funzionidipiùvariabili complesse). Tra le opere, Lehrbuch der Funktionentheorie (2 voll., 1923-32) e Functions of real variables (1936). ...
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In matematica, funzioni analitiche a un sol valore di una variabile complessa che in ogni regione limitata del piano complesso non possiedano singolarità oppure possiedano solo singolarità polari. La definizione [...] si estende alle funzionidipiùvariabili complesse, per le quali le sole singolarità ammesse sono quelle polari e i punti di indeterminazione. Tutte le funzioni trascendenti intere di una variabile, ossia le funzioni olomorfe in tutto il piano ...
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Matematico (Djaglevo, Pietrogrado, 1923 - Mosca 2012), membro (dal 1970) dell'Accademia delle scienze, presso il cui Istituto di matematica entrò nel 1948. Suoi campi di ricerca sono, tra l'altro, la teoria [...] fisica. Tra le opere: Metody teorii funkcij mnogich kompleksnych peremennych ("Metodi della teoria delle funzionidipiùvariabili complesse", 1964); Uravnenija matematičeskoj fiziki ("Equazioni della fisica matematica", 1967); Obobščennye funckcii v ...
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Matematico italiano (n. Torino 1883 - m. in guerra presso Cormons 1917), prof. all'univ. di Genova. Autore di notevoli ricerche riguardanti la teoria dei gruppi, la geometria differenziale, il calcolo [...] delle variazioni, la teoria delle funzioni a piùvariabili complesse, la teoria delle equazioni differenziali alle derivate parziali. ...
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MASSIMI e MINIMI
Guido Ascoli
. Preliminari. - In questa locuzione è contenuto il soggetto di molte ricerche matematiche, di vario carattere e di notevole interesse teorico e pratico. Esse hanno comune [...] tangente traversa la curva: si ha un flesso (v. curve) a tangente parallela all'asse delle x.
c) Per le funzionidipiùvariabili che ammettono in un dato campo derivate parziali finite si ha come condizione necessaria per un estremo relativo che le ...
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FUNZIONALI
Luigi Fantappiè
. 1. Definizioni. - Il concetto di "funzionale" (termine dovuto a J. Hadamard, e derivante dalla locuzione più precisa "operatore funzionale") è uno dei più importanti dell'analisi [...] al caso di numeri dipendenti, non più da una sola funzionevariabile indipendente, ma da piùfunzionivariabili, siano queste alla loro volta funzionidi una sola variabile (come abbiamo finora supposto) o invece funzionidipiùvariabili. Così, per ...
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LOGICA E INFORMATICA
Carlo Cellucci
I. McCarthy (1963) afferma che è ragionevole sperare che le relazioni tra l'i. e la l. matematica nel prossimo secolo saranno altrettanto fruttuose di quelle tra [...] una speciale notazione, nella fattispecie λxy·x-y, per le funzionidipiùvariabili: è sufficiente usare funzioni i cui valori sono altre funzioni. Così, invece di h, si può considerare la funzione h+ di x definita da: h+=λx·(λy·x-y). Per ogni ...
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MODELLIZZAZIONE E CALCOLO.
Laurent Desvillettes
- La modellizzazione tramite equazioni. La discretizzazione delle equazioni. L’implementazione effettiva. Le difficoltà e le sfide scientifiche. Bibliografia
Le [...] incognite, che sono in generale funzionidipiùvariabili (tipicamente della variabile temporale t, e di tre variabili spaziali x, y, z) con incognite discrete, cioè tabelle di numeri reali (uno per funzione incognita), indicizzati da una successione ...
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In matematica applicata, e in particolare nella teoria delle decisioni, problemi di o., le questioni attinenti alla ricerca dei criteri di scelta tra diverse opzioni o di determinazione del valore di particolari [...] I metodi più usati per la soluzione di problemi di o. libera o vincolata, che non si prestano ai procedimenti classici dell’analisi, sono iterativi. Se il problema consiste nella ricerca di un minimo locale di una funzione F(x) di n variabili x1, x2 ...
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TONELLI, Leonida
Matematico, nato a Gallipoli il 19 aprile 1885. Laureatosi nel 1907 a Bologna, fu nel 1913 professore di algebra all'università di Cagliari e l'anno seguente di analisi infinitesimale [...] delle curve e la sua teoria sulla quadratura delle superficie, in cui venne dal T. introdotto un nuovo concetto difunzionedipiùvariabili a variazione limitata, che si è rivelato molto fecondo in varî campi dell'analisi; i teoremi generali sulla ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...