PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] , all'ingresso dell'acropoli, che è seguita da una lunga rampa coperta che, chiusa agli estremi, costituiva una ulteriore difesa in caso colonne e sormontata da timpani si ritrova con altra funzione fino a tutto il Settecento riprodotto negli altari.
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STAZIONE (fr. gare; sp. estación; ted. Bahnhof; ingl. station)
Luigi QUAGLIATA
Eugenio PRANDONI
Ingegneria ferroviaria. - Le stazioni sono quell'insieme d'impianti ferroviarî, nei quali si effettuano [...] adiacente della città (stazione di Milano), è bene costruire delle rampe piane o delle ampie scale. Se il traffico è rilevante e delle possibili variazioni del traffico, che è funzione degli incrementi subiti dalla popolazione, degli ulteriori ...
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SCALA (fr. escalier; sp. escalera; ted. Treppe; ingl. staircase)
Guglielmo DE ANCELIS D'OSSAT
Gino BURO
Architettura. - Le scale sono composte da rampe di gradini comunemente intercalate da ripiani [...] n − r) p, dove n è il numero dei gradini ed r quello delle rampe, si trova il perimetro interno di una scala a pozzo con il quale, stabilita la rapporto agli edifici e alle città. - Riguardo alla funzione della scala nei diversi e più comuni tipi di ...
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ISOLANTI, MATERIALI
Luciano Simoni
(v. isolanti, XIX, p. 640)
L'aumento delle tensioni delle grandi reti elettriche fino a molte centinaia di migliaia di volt, dovuto all'incessante crescita di energia [...] della tensione; la tensione può essere aumentata con continuità (rampa) o a gradini. Al diminuire della velocità di salita è dell'ordine di poche parti per mille, e la temperatura di funzionamento di 90 °C. In queste condizioni, la durata di vita del ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (dal gr. οὖς "orecchio", ῥίς "naso", λάρυγξ "laringe" e λόγος "studio")
Umberto Calamida
È lo studio delle affezioni dell'orecchio, del naso e della gola.
Storia. - Nella remota antichità, [...] voce. Conosce bene i nervi ricorrenti nella loro funzione fisiologica e nella patologia, divide le affezioni della via per la terapia medicamentosa; il modiolo della coclea, le sue rampe, l'origine e il decorso della corda del timpario, il muscolo ...
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STADIO (στάδιον; stadium)
Giacomo GUIDI
Enrico DEL DEBBIO
Antichità classica. - Così si chiamarono nel mondo greco e romano le gare di corsa, a piedi, e il luogo dove queste si svolgevano. La pista [...] alla capacità del pubblico.
I sistemi adottati per questa importante funzione sono varî, ma tutti studiati secondo il concetto del più rapido sfollamento: con rampe, scale, camminamenti anulari a sbocchi frequenti sugli spalti, camminamenti radiali ...
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HANGAR (fr. hangar "tettoia" [di etimo incerto, prob. germanico])
Gaetano Minnucci
Edificio o costruzione comunque adibita a ricovero di apparecchi per volare, siano essi del tipo più pesante dell'aria [...] distribuzione in altezza, è necessaria un'ampia e robusta rampa di accesso con lieve pendenza che permetta l'accesso degli e ancor oggi, nei casi di hangar modesti e di funzione temporanea, tale costruzione riesce economica, se non vantaggiosa. Però ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] apprestamento della via, doveva ergersi all'ingresso o su una rampa di un ponte sopra il Baetis (ab Iano Augusto fondata a Londra da Carausio (286- 293 d.C.) e continuò a funzionare fino al 325-326 d.C.
L'esercito della Britannia fu costituito da ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] . e per questo prese il nome di lui. Data la sua funzione, di lasciare il passaggio libero lungo la via suddetta, il Foro di là della porta d'ingresso era il passaggio a una rampa che saliva al Palatino. La destinazione più probabile dell'edificio è ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] due blocchi separati da uno spazio che fungeva forse da rampa o da scala interna. A nord della terrazza, sono dell'ala erano decorati da pitture (ad es., geni-pesce con funzione tutelare delle porte). Il vano T10 conservava l'originale decorazione di ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...