Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] considerare, come si è visto, la qualità.
Le aporie del design. - L'intera vicenda del d. è nata tra l'Europa e gli Stati Uniti al passaggio sviluppo armonico di forma e contenuto, di forma e funzione, di utile e di bello, di efficiente e duraturo ...
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IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] Soltanto i geni dell'H-2 codificano molecole di classe I mentre la funzione dei prodotti dei geni del complesso Tla non è nota. I geni di è in grado di legare IL-2 (p75 possiede 2 siti di interazione con IL-2 mentre p55 ne possiede uno solo) ma il ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] proprio sistema di musei di grande peso culturale e con precise funzioni educative. Ricordiamo, a Boston, il Museum of Fine Arts, del contemporanea alla Stadtische Galerie im Lenbachhaus con l'intero gruppo del Blauer Reiter, appare essere quello del ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] , in Gozo, Vittoria (5500 ab.).
Condizioni economiche. - La funzione tutta speciale a cui chiamato per la sua posizione e per l 81 mila libbre; in pari data, il valore dell'intera produzione agricola non oltrepassò le 700 mila sterline.
Cespite ...
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GRUPPO
Ugo Amaldi
. Termine matematico, corrispondente a un concetto che, per quanto implicito in molti ordini di questioni, anche elementari, ha trovato la sua formulazione precisa soltanto nella [...] (in questo caso tutti eguali), a due a due contigui e ricoprenti, nel loro complesso, l'intero piano; e, quando si consideri una qualsiasi funzione (periodica) invariante per il gruppo, basta studiarne il comportamento in uno di codesti campi di ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] con tutti gli altri membri della comunità mafiosa e si sottopone interamente alle norme e agli interessi dell'associazione. Parimenti, l' minore che in passato, la rivendicazione di funzioni politiche trova espressione anche nella disponibilità dei ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] del cervello e del midollo spinale, a indicare le funzioni dei nervi e a distinguere sicuramente fra nervi e vasi isola di Rās et-Tīn, occupati l'uno e l'altra quasi per intero dal quartiere arabo e levantino detto el-Midàn (el-Meidān) e dal quartiere ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] in legno. Questa veniva così ad avere una funzione di assai minore importanza e presentava quindi minori difficoltà altrove. Egli aveva in animo di dare alla luce l'intera collezione dei suoi lavori musicali, ma sventuratamente venne colpito da ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] attività al limite del casuale, con scelta orientata in funzione dell'uso.
In concomitanza con Homo habilis, fa si è spostata nel gruppo misto del 40% di quanto si sarebbe spostata se l'intero pool fosse diventato di tipo Y, cioè di 0,2 (0,4−0,2 = ...
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KANT, Immanuel
Pantaleo Carabellese
Filosofo tedesco, nato in Königsberg (Prussia orientale) il 22 aprile 1724, quarto tra i nove nati in un ventennio dal matrimonio del sellaio Giovanni Giorgio di [...] scoprire i concetti puri dell'intelletto" K. lo trova proprio nella funzione logica dei giudizî, il che gli permette anche di avere la scopo e mezzo", è facile salire all'"idea dell'intera natura come un sistema secondo le regole dei fini", e ...
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intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....