Proteina contenente ferro, dotata di funzione respiratoria, capace di combinarsi reversibilmente con l’ossigeno molecolare, indicata con la sigla Hb.
Biologia
Caratteristiche della molecola
Nei Mammiferi [...] in corso di malattie infettive (malaria, tetano, tifo ecc.), intossicazioni (da chinino, solfammidici, fosforo, veleni di serpenti, funghi velenosi ecc.), difetti enzimatici ereditari (per es. favismo), in seguito a trasfusioni di sangue, o a ...
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Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione [...] abete in Europa e nell’Italia settentrionale, ha carne bianca e odore e sapore gradevoli.
Lingua di bue
(Fistulina hepatica) Fungo.
Lingua di cane
(Plantago lanceolata) Nome di varie piante a foglie che per la forma ricordano la lingua di un cane ...
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Osteoporosi
Gaetano Crepaldi
Sandro Giannini
L'osteoporosi è una malattia dello scheletro, caratterizzata da una riduzione della densità e da un'alterazione microarchitetturale del tessuto osseo, tali [...] a partire da precursori, contenuti in abbondanza in alcuni tipi di pesce, nel latte e nei suoi derivati, nei funghi e nei lieviti in generale; essi esercitano la loro azione principalmente stimolando l'assorbimento di calcio da parte dell'intestino ...
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Anatomia e medicina
Organo della respirazione. I p. sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, separati dal mediastino e in essi ha luogo l’ossigenazione del sangue.
Anatomia
I [...] intervengono numerosi agenti lesivi: batteri (streptococchi, stafilococchi, pneumococchi ecc.), micobatteri, micoplasmi, clamidie, agenti virali, funghi e parassiti. Le polmoniti subacute o croniche invece possono essere determinate non solo da ...
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Fibrosi
Matteo A. Russo
In medicina si definisce fibrosi il processo per il quale in un organo o in un tessuto aumentano le componenti connettivali rispetto a quelle parenchimali. La fibrosi determina [...] del parenchima provocato dall'azione di virus (polmoniti virali), batteri (tubercolosi, broncopolmoniti croniche), funghi (actinomiceti), sostanze tossiche (pneumoconiosi, ossigeno puro, solventi ecc.), corpi estranei (pneumoconiosi, fumi), allergeni ...
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Febbre
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Con il termine febbre (dal latino febris) si indica un fenomeno morboso nel quale la temperatura interna dell'organismo subisce un innalzamento stabile a causa [...] anteriore.
Numerosi studi hanno dimostrato che esistono pirogeni esogeni ed endogeni. Gli esogeni provengono da germi, virus e funghi, che hanno appunto la capacità di aumentare stabilmente la temperatura dell'organismo e d'indurre anche gli altri ...
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Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] via glicolitica è trasformato attraverso 4 tipi di fermentazione: a) fermentazione alcolica, caratteristica dei lieviti, di alcuni funghi e di pochi batteri; è un tipo di fermentazione utilizzata industrialmente per la produzione di alcol etilico; b ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] . I numerosi microrganismi (Beggiatoacee, Tiorhodacee, Clorobatteriacee ecc.) nonché diversi altri organismi non specializzati (Batteri, Attinomiceti, Funghi) che partecipano al ciclo possono operare in ambiente aerobio o anaerobio e, a seconda dell ...
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Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] malattia dei bachi da seta, Bassi individua al microscopio un fungo, il parassita responsabile del morbo. La teoria che egli chimico L. Pasteur sui fenomeni della fermentazione e sui 'funghi' (una malattia che colpiva alcune piante come la vite ...
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Trapianto di midollo
Bruno Rotoli
Negli ultimi anni, l'uso terapeutico di cellule staminali ha attratto grande attenzione da parte della comunità scientifica nonché suscitato numerose speranze. Queste [...] e di anticorpi antilinfocitari.
Infezioni da agenti opportunisti. Sono infezioni causate da microrganismi (batteri, virus, funghi) che aggrediscono solo soggetti le cui difese immunitarie sono fortemente deficitarie. Particolarmente frequenti le ...
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funga
s. f. [der. di fungo]. – Muffa che si sviluppa su alcune sostanze quali il pane, l’inchiostro, ecc.; è data da funghi dei generi aspergillo, penicillio, ecc.
fungere
fùngere v. intr. [dal lat. fungi] (io fungo, tu fungi, ecc.; pass. rem. funsi, fungésti, ecc.; raro il part. pass. funto; aus. avere). – Esercitare un ufficio, per lo più a carattere provvisorio o temporaneo, o comunque adempiere una...