CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] G. Colpani, Le comete. Poemetto, s.d.; G. Turbini, Disserta sopra l'uso dei camini e sulle cagioni principali del fumo detta nel recinto della Pubblica Libreria Quiriniana in una pubblica adunanza dell'Accademia di Fisica sperimentale il dì 9 maggio ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] fu nominato legato per la pace presso la corte di Bruxelles il cardinal Rebiba; ma si trattava di una missione intesa a gettar fumo negli occhi. Quanto al C., prima di partire per la Francia, il suo tempo fu dedicato a seguire la questione dei feudi ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] firmato "Juncta Pisanus me fecit", che in realtà fu rinvenuto nel 1793 da Da Morrona "nell'alto di una parete, di fumo tinta, nella cucina del Monastero di Sant'Anna di Pisa" (Bacci, 1922).
La critica ha spesso ridimensionato la croce pisana rispetto ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] di rigodere intellettualisticamente della natura: "L'umana sapienza che vi guida - asserisce un distico della Meditatio mortis - di fumo e frasche e fronde vi trastulla!". Sotto questo aspetto la ripresa di canzoni popolari in alcuni drammi sacri ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] riguardano l'attività estrattiva, l'uso di pompe per svuotare le gallerie dall'acqua infiltrata e per il riutilizzo del fumo della fonderia. Anche in questo caso, tuttavia, è costretto a rinunciare senza avere ottenuto i risultati sperati.
Nel 1695 ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] dicembre 1976 una ciminiera di mattoni fu costruita e brevemente accesa nella milanese galleria Salvatore Ala, permettendo al fumo – elemento che si andava sostituendo sempre più spesso al fuoco vivo – di macchiare soffitto e pareti.
In quello ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] pp. 225 s.
W. Deakin, Storia della Repubblica di Salò, Torino 1963, p. 538; F. Ogliari - F. Sapi, Sbuffi di fumo, Storia dei trasporti italiani. Trentino, Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Milano 1966, p. 409; E. Rossi, Padroni del vapore e ...
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DOTTI, Carlo Francesco
Anja Buschow Oechslin
Nacque il 31 dic. 1669 (come risulta dal documento di battesimo: "Anno mill.imo secent.imo septuag.imo die prima mensis januariego ... Baptizavi infantem [...] Breve discorso attornoad alcuni avvertimenti concernenti l'architettura e leregole per ben fabbricare... e il modo sicuro per levare il fumo alli camini, Bologna 1731, pp. 27, 29, 70 s.; Id., Antica fondazione della città di Bologna, Bologna 1738, pp ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] , 1998-99, nn. 18-19, pp. 39-52 (con bibl.); G. Knox, Bellucci, L., Molinari: the mythologies of Ca' Correr, in Ex fumo lucem. Studies in honour of Klara Garas on her eightieth birthday, I, Budapest 1999, pp. 237-250; F. Magani, I pittori di Vincenzo ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] , almeno a Padova può recarsi, mentre la "medesima meta" egli non può permettersela. Un onore, certo, la porpora, ma anche "fumo" e anche "doglia". E a questa sensazione si aggiunge il dolore fisico perché - così, il 15 maggio 1592 a Orazio Ariosti ...
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fumo
(ant. e pop. fummo, ant. fume) s. m. [lat. fūmus]. – 1. a. Il complesso dei prodotti gassosi e solidi di una combustione, che in forma di colonna o di nube si alzano nell’aria, costituendo una dispersione in cui la fase gassosa è formata...
no-fumo
(no fumo), agg. inv. Che esclude sigarette e tabacco in genere. ◆ Non solo di tabacco e sale vivrà l’Eti. La sfida si gioca attraverso tre società promosse con le Poste e la Federazione dei Tabaccai per sfruttare la rete di 14mila...