Scrittore russo (Orël 1818 - Bougival, Parigi, 1883). Tra i primi autori ad essere conosciuto e apprezzato in Occidente, T. ottenne un grandissimo successo con i racconti della raccolta Zapiski ochotnika [...] e avvilito dall'incomprensione che credeva di trovare, interruppe l'attività letteraria. Solo nel 1867 uscì un nuovo romanzo, Dym ("Fumo"), e dopo altri dieci anni l'ultimo romanzo di T., Nov´ ("Terra vergine", 1877), entrambi inferiori ai precedenti ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] posizione pronunciandosi "per la guerra al prussianesimo" in articoli apparsi sia su La Folla sia sulla rivista anarchica Volontà (Tra il fumo e il sangue della grande guerra, 8 ag. 1914), per cui venne criticato da E. Malatesta e C. Agostinelli.
In ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] le tensioni familiari, soprattutto con la madre che gli rimproverava l'abbandono degli studi universitari, l'accanito vizio del fumo, la dipendenza economica dalla famiglia, l'appartarsi a scrivere per ore. Finché nel maggio 1947 fu assunto, per la ...
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FRANZI, Giovanni Pietro, detto Gino
Paola Campi
Nacque a Torino il 25 luglio 1884 da Pietro e da Catterina Alberto. Figlio di operai, iniziò la carriera artistica come attore in compagnie dialettali [...] verso l'amore e le ambiguità della società. Concludeva la canzone accendendo una sigaretta per coronare con anelli di fumo la sua indifferenza verso il mondo. Questo personaggio attirò anche l'attenzione di Ettore Petrolini che, nel 1921, ne ...
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BUONFIGLIO, Orazio
Valerio Castronovo
Originario di Nizza (ignota è la data di nascita), entrò al servizio di Carlo Emanuele I nel gennaio 1619 a Chambéry in qualità di tesoriere generale di Savoia. [...] di Stato, gli conferiva la nuova dignità di gran conservatore del Patrimonio (il suo posto alle Finanze sarà occupato da Giovan Domenico Fumo). Tre mesi prima, il 30 luglio, il B. era stato insignito del titolo baronale e investito del feudo di La ...
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DECIO, Antonio
Flavio De Bernardinis
Nacque ad Orte (Viterbo) probabilmente oltre il 1560 e morì poco dopo il 1617, anno della stampa vicentina della tragedia Acripanda, volendo seguire il Crescimbeni, [...] Quindi il coro celebra l'effimero dell'evento rappresentativo, poiché "Passa il fasto mortale / Qual passa in un momento / Polve, fumo, nebbia, ombr'aria, o vento".
La tragedia godette di grande fortuna sia ai suoi giorni sia al culmine della civiltà ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] e 1528-29), riconquistato a stento e in fine perduto di nuovo definitivamente e senza risarcimento (1534): sogno principesco andato in fumo. Egli ne mori disperato.
Fu sepolto il 1 marzo 1535. Aveva avuto due figli naturali: Alfonso Maria e Virginia ...
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ALLORI, Cristofano
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nato a Firenze il 17 Ott. 1577 dal pittore Alessandro e da Maria Serbaldesi. Firmava le sue pitture aggiungendo al suo nome quello del Bronzino ("C. [...] Gran Duchi di Toscana,Venezia 1741, p. 88; F. Tolomei, Guida di Pistoia,Pistoia 1821, pp. 27, 103, 109, 111, 148; A. Fumo, La vita e le rime di Angiolo Bronzino,Pistoia 1902, pp. 27-36; N. Tarchiani, Mostra della pittura italiana del Seicento e del ...
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Martin, Dean
Manuela Maggi
Nome d'arte di Dino Crocetti, cantante e attore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Steubenville (Ohio) il 17 giugno 1917 e morto a Los Angeles il 25 [...] Billy Wilder, dove M. interpreta sé stesso ironizzando sullo stereotipo del cantante italoamericano amante dell'alcol, del fumo e delle belle donne. Sempre agli anni Sessanta appartiene il personaggio dell'agente segreto Matt Helm, protagonista del ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] celebrità: Totò, Tina Pica, Titina De Filippo, Nino Taranto. Il declino cominciò in corrispondenza con l'ascesa della Cafiero-Fumo, grande compagnia di sceneggiate che aveva in ruolo fino a 25 persone, sicché lentamente Domenico, non in grado di ...
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fumo
(ant. e pop. fummo, ant. fume) s. m. [lat. fūmus]. – 1. a. Il complesso dei prodotti gassosi e solidi di una combustione, che in forma di colonna o di nube si alzano nell’aria, costituendo una dispersione in cui la fase gassosa è formata...
no-fumo
(no fumo), agg. inv. Che esclude sigarette e tabacco in genere. ◆ Non solo di tabacco e sale vivrà l’Eti. La sfida si gioca attraverso tre società promosse con le Poste e la Federazione dei Tabaccai per sfruttare la rete di 14mila...