Ingegnere (Parigi 1854 - ivi 1934), vicedirettore del Servizio polveri e salnitri dello stato francese e ripetitore di fisica al politecnico di Parigi. Autore di numerose ricerche sugli esplosivi e su [...] questioni di balistica interna; ideatore di un manometro per esplosivi (bomba manometrica di V.), e di un tipo di polvere senza fumo (1889). ...
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Un chant d'amour
Eric De Kuyper
(Francia 1950, bianco e nero, 26m), regia: Jean Genet; produzione: Nikos Papatakis; sceneggiatura: Jean Genet; fotografia: Jacques Natteau; montaggio: Jean Genet.
In [...] celle d'una prigione, forse in Algeria, giovani maschi reclusi vivono in un ossessivo, reciproco desiderio erotico. Soffiano il fumo di sigaretta attraverso fori scavati nei muri, si strusciano contro dure pareti di cemento sapendo che il loro uomo è ...
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RISCALDAMENTO (fr. chauffage; sp. calefacción; ted. Heizung; ingl. heating, warming)
Benedetto Luigi Montel
È la somministrazione di calore, durante la stagione fredda, agli ambienti abitati, per mantenerne [...] il calore all'ambiente; al medesimo scopo serve utilmente, se è di una certa lunghezza, anche il condotto che porta il fumo al camino. I materiali da cui sono costituite le stufe sono principalmente la terracotta, la ghisa, la lamiera di ferro. Nelle ...
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Navyanyaya (o Navya Nyaya)
Navyanyāya
(o Nāvya Nyāya) Termine sanscr. («nuovo Nyāya») usato per indicare la letteratura risultante della sintesi di Nyāya (➔) e Vaiśeṣika (➔). Gli esordi del N. sono [...] necessariamente presente in presenza del probans. Per es., «la montagna ha il fuoco, perché ha il fumo» è un’inferenza valida perché tutti i casi di loci con fumo sono casi di loci con fuoco. La discussione sulla relazione di vyāpti verte da un lato ...
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Scrittore zambiano di lingua inglese (n. Mkando, Zambia, 1933). Insegnante e funzionario governativo, si è affermato con i due romanzi The tongue of the dumb (1971), drammatica rappresentazione dei conflitti [...] il periodo coloniale, e The smoke that thunders (1979; titolo che rispecchia la denominazione indigena delle cascate Vittoria, "Il fumo che tuona"), sullo spietato comportamento degli affaristi europei in un immaginario paese africano in lotta per l ...
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Pioniere della locomotiva (Leeds 1783 - ivi 1831). Sviluppando idee di R. Trevithick, costruì una locomotiva che entrò in servizio il 24 giugno 1812, trainando otto carri di carbone da 3,25 t ciascuno, [...] alla velocità di circa 6 km/h. La macchina aveva due cilindri e caldaia di ghisa con tubo di fumo; l'aderenza era ottenuta mediante una dentiera e una ruota ingranante. ...
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. Gli esplosivi sono sostanze o miscugli di sostanze capaci di trasformarsi, più o meno rapidamente, sotto l'influenza di azioni esterne, in un volume molto maggiore di quello iniziale di gas ad alta temperatura [...] al kg., polveri nere da caccia L. 20 al kg., gelatina dinamite L. 15 al kg., polveri alla nitrocellulosa L. 15 al kg., polveri senza fumo da caccia L. 70 al kg. Nel 1931 i prezzi in Italia erano scesi a L. 4 per la polvere nera, L. 7 per la gelatina ...
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FALSI ALTERATI
I cosiddetti falsi alterati (o alterati lessicalizzati) sono parole che presentano i suffissi tipici dell’➔alterazione, ma hanno un significato proprio, del tutto autonomo e diverso da [...] chiesa’)
tino ▶ tinello (‘ambiente adiacente alla cucina’)
fumo ▶ fumetto (‘storia disegnata’)
In casi come questi, una rosa circolare;
– fumetto indica innanzitutto la nuvola di fumo (in inglese balloon) che contiene le parole pronunciate dai vari ...
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Scultore e cesellatore ateniese. Lavorò negli ultimi decennî del sec. V a. C., perché era sua opera la lampada d'oro del tempio d'Atena Poliade all'Eretteo, terminata nel 406. Il serbatoio dell'olio bastava [...] per un anno a fiamma continua, e lo sfogatoio del fumo in bronzo aveva la forma di una palma (Paus., I, 26, 7). Pausania stesso (IX, 2, 7), ricorda pure una statua di Era seduta, detta la sposa, nel tempio della dea a Platea; Plinio (Nat. Hist., ...
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Locale, proprio della casa romana, destinato al deposito di qualsiasi genere di provvigioni (Vitr., VI, 5, 2; Plin., Epist., II, 17, 13). ma più particolarmente del vino. Questo locale trovavasi nella [...] parte superiore della casa e precisamente sopra il fumarium, acciocché il passaggio del fumo attraverso il deposito dei recipienti contribuisse a rendere il vino più gustoso.
Bibl.: D. Ramée, in Daremberg e Saglio, Dict. des ant. grecques et rom., I, ...
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fumo
(ant. e pop. fummo, ant. fume) s. m. [lat. fūmus]. – 1. a. Il complesso dei prodotti gassosi e solidi di una combustione, che in forma di colonna o di nube si alzano nell’aria, costituendo una dispersione in cui la fase gassosa è formata...
no-fumo
(no fumo), agg. inv. Che esclude sigarette e tabacco in genere. ◆ Non solo di tabacco e sale vivrà l’Eti. La sfida si gioca attraverso tre società promosse con le Poste e la Federazione dei Tabaccai per sfruttare la rete di 14mila...