Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] fruttò privilegi commerciali altissimi, incrementati con empori e scali dalla partecipazione alle crociate e culminati nella quarta crociata che, dopo la conquista di completamente invisibili. In caso di pericolo dimaree che possano provocare un ...
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Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] non eccessive d’estate, per l’evidente azione moderatrice del mare: allontanandosi da questo salgono i valori estivi e si accentuano ’ambito delle colture legnose un posto di rilievo hanno l’olivo e gli alberi da frutto. Diffuso un po’ dappertutto, l ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] e musulmani, specie della vicina Persia. Il maggior frutto artistico di tale epoca è il poema cavalleresco nazionale Vep‛ che nella serie di vasche di ceramica ritrovata lungo la costa fossero trattenute le acque dei fiumi o del mare per ricavare il ...
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Studioso di idraulica (Saviore 1679 - Venezia 1747). Allievo di D. Guglielmini a Padova, dopo aver esercitato la medicina fino al 1704, si dedicò interamente agli studî e alle esperienze di idraulica. [...] Stabilitosi a Venezia, vi progettò e costruì le dighe (i murazzi) che difendono le spiagge circostanti alla laguna dalla forza del mare. Raccolse il frutto dei suoi studî in Leggi e fenomeni, regolazione ed usi delle acque correnti (1741). ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] poeta pregevole (Cartoline dimare, 1984; Narcisi d'amore, 1995) oltre che narratore. Sensibile evocatore di atmosfere romane, fra e propria fenomenologia di uno Stato totalitario. Il frutto migliore di questo tipo di l. è il romanzo breve di V.V. ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] ); ma perì prima che la sua opera potesse dare altro frutto. Il suo ritorno servì solo a fomentare i malumori latenti fra rusticane fatte di semplicità e misura, spontanei canti di campagna e dimare, di festa e di lavoro, con un fondo di poesia nelle ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] concernono la produzione e la proprietà, a cominciare dai frutti della caccia e della pesca per passare alla coltivazione del Ordinamenta et consuetudo maris di Trani (sec. XIV). Particolare celebrità ebbe il Consolato del mare, raccolta fatta a ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] costruzione della città-giardino di Letchworth nel 1904, fruttodi lunghi anni d'instancabile propaganda di Ebenezer Howard e opera nuovi quartieri sempre su di un'unica direzione di sviluppo: è questo il caso di molte città dimare che, premute da ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] al fuoco; o furono valve di mollusco, schegge di selce, immanicate o no; per i frutti, oltre alla semplice raccolta sul il mare e i monti, e soprattutto la Siria, montuosa e confinante col deserto, non erano adatte a una grande coltura di cereali ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] il più vasto orizzonte dimare. Quelle marine sorsero, nell'inizio, soprattutto a servizio di quei balconi, se anche era gettato e nel segreto della carboneria e delle cospirazioni fruttò tentativi generosi, ma vani, culminati nelle rivolte del 1831 ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...