Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] luoghi di interesse, come i musei e le raccolte scientifiche, in cui era dato osservare scheletri, strumenti chirurgici, animali e frutti, pietre e metalli esotici di vario tipo, ma tutti utili al medico; e raccomandava anche la visita a laboratori ...
Leggi Tutto
Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] legno secondario e nella corteccia secondaria; in varie specie si formano anche nel periciclo e in certe parti di alcuni frutti. Le f. corticali di parecchie specie forniscono materia tessile, come la iuta (fibre lignificate), il lino, la canapa, la ...
Leggi Tutto
Anatomia
Ognuna delle 24 ossa (12 per lato), che con lo sterno e la porzione dorsale della colonna vertebrale formano la gabbia toracica (fig. 1A). Le c., di forma allungata, piatta e incurvata, si articolano [...] delle parti alte del torace.
Botanica
Formazione lineare rilevata, presente in molti organi, per es., sulla superficie dei frutti delle Apiacee.
Geografia
Limite fra la terraferma e la massa acquea marina, inteso non come linea, ma come la ...
Leggi Tutto
Nome comune di Ricinus communis (v. fig.), pianta della famiglia Euforbiacee, originario dell’Africa e dell’India, importato in Europa come pianta ornamentale; coltivato in tutti i paesi caldi e temperato-caldi [...] è una capsula tricocca, a tre valve, deiscente o indeiscente, ricoperta di emergenze (che in una varietà mancano del tutto). Nel frutto sono presenti 3 semi ovoidei compressi, lunghi 10-25 mm, a tegumento duro ma fragile, lucente, di colore vario dal ...
Leggi Tutto
Misura
Pietro Dominici
Il termine misura indica il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un'altra della stessa specie assunta come unità, [...] per andare nel luogo ove, per es., si potevano barattare le carni della caccia in cambio dei frutti della terra, dapprima nati spontaneamente in determinati luoghi, poi coltivati: di qui l'introduzione di misure itinerarie. Contemporaneamente ...
Leggi Tutto
GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] (o Leandro), Paolo e Servilio. Fu proprio in questo periodo che l'educazione ricevuta da intellettuali anticonformisti diede i suoi frutti. Per iniziativa del G., infatti, la grande casa di famiglia si trasformò in un centro di studi umanistici e ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] effetti collaterali e lo lascia riposare per un po' di tempo; poi gli somministra l'emetico, a base di decotto di frutti di madana (Randia dumetorum Lam.), miele, salgemma, succo di canna da zucchero e madhuka (Glycyrrhiza glabra L.). L'emesi, primo ...
Leggi Tutto
BOTALLO (Botal, Botalli), Leonardo
Egisto Taccari
Nacque ad Asti nel 1530 da famiglia nobile. Frequentò l'ateneo di Pavia durante il rettorato di Pietro Martire e fu discepolo di G. B. Carcano, del [...] del titolo di "abbé commendataire" delle abbazie di Digne e di Notre-Dame de Chambre.
Il B. raccolse i frutti della sua esperienza in tredici scritti, alcuni dei quali postumi. Nel De curandis vulneribus sclopettorum... (Lugduni 1560), la prima ...
Leggi Tutto
Zoologia
Organo di locomozione e sostentamento nell’aria. Le a. sono presenti nella maggior parte degli Insetti, negli Pterosauri (Rettili estinti), negli Uccelli e tra i Mammiferi nei pipistrelli. Alcuni [...] membranacea che si trova su vari organi delle piante, come sul fusto e sui rami di alcuni Lathyrus e sui frutti delle samare. Nella corolla papilionacea (ginestra, pisello ecc.) sono detti a. i due petali laterali affiancati alla carena.
Medicina
In ...
Leggi Tutto
Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] per lo più nella secrezione del nettare o nell’accumulo di sostanze di riserva, che vengono utilizzate durante la maturazione dei frutti o dei semi.
Fisica
D. di Arago Dispositivo per mostrare le azioni elettrodinamiche dovute a correnti indotte. D ...
Leggi Tutto
frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...