URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] ), l'orzo (380.000 t), il cotone (480.000 t di semi), le patate (170.000 t), l'uva (880.000 t) e altri frutti. L'Azerbaigian è riccamente dotato di risorse minerarie, la più importante delle quali è il petrolio (1 miliardo di t di riserve residue). L ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] una descrizione tutt'altro che misera: "Ho veduto che Milano per i terreni ricchi di biade, colmi di uve, fecondissimi di frutti, abbondanti di herbe, copiosi di armenti, greggi, già vive di proprie vettovaglie et i vini sono sani". Anche il conte ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] .] nati in questa Republica solamente». E proprio questa la «gran ventura»: «albergar in loco» ove si gode d'ogni «frutto del bon governo, senza il peso de la sollecitudine». Sono gli ampi spazi privati apprezzati dal pur critico Bodin; la douceur de ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] herbarum diversarum, il Tractatus de herbis e il Tractatus de her bis et holeribus, nei quali descrive le caratteristiche dei vari frutti e dei vari vegetali, indicandone la regione di origine, il tempo della fioritura, il modo di prepararli e l'uso ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] per una più ampia diffusione della novella, che ottenne uno straordinario successo, tanto da imporsi subito come uno dei frutti più significativi della nuova scuola letteraria.
Il G. scrisse la sua seconda novella in versi, Ildegonda (Milano 1820 ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] L'ingannatore, non esclude, anzi individua ed esalta, oggetti schiettamente muliebri, quali le essenze, i profumi, i frutti, le sete; pure si rinvengono frammenti di qualche ebrietà linguistica, di marca dannunziana, e quindi assai lontani da ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] quel che mi pare d'aver accertato, e senza stare a ribattere le opinioni altrui..." (op. cit., pp.135 s.). I frutti del suo lavoro decennale di editore il B. consegnò nella magistrale edizione critica della Vita Nuova (Firenze 1907; 2 ediz. immutata ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] degli amori, Torino 1911); del '71 è Il romanzo di un vedovo (Milano, 3 voll.); dell'anno successivo il romanzo Frutti proibiti (o Fiamma vagabonda, ibid., 2 voll.).
Si tratta di narrazioni per lo più ambientate in famiglie piccolo borghesi (qualche ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] Aaron, molto criticato dal maestro di cappella Franchino Gaffurio (Epistolae familiares, XI, 28). Nel 1517 vedono la luce i frutti della sua collaborazione con Leandro Alberti che presiedeva alla stesura del De viris illustribus. Il F. cura nel terzo ...
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BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] ., cl. XIV, 183, 4628, p. 149).
Fonti e Bibl.: Venezia, Civico Museo Correr, cod. Cicogna 3781: G. Priuli, Pretiosi frutti del Maggior Consiglio, I, p. 107; Venezia, Archivio di Stato, M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, II, p. 35; Deliberazioni ...
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frutta
s. f. [lat. mediev. fructa, plur. collettivo di fructum, sostituitosi al lat. class. fructus -us per incrocio con pomum «frutto»] (pl. -a, non com., e più raro -e). – Nome collettivo dei frutti commestibili, soprattutto quelli prodotti...
fruttare
v. intr. e tr. [der. di frutto]. – Con uso intr. (aus. avere), dare, produrre frutto: quest’anno i noci hanno fruttato bene; tra li lazzi sorbi Si disconvien f. al dolce fico (Dante); più com. in senso estens., dare un utile economico,...