CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] a Venezia, è eletto il 3 ott. 1593 savio alla Mercanzia; il 20 maggio 1594 "esecutor sopra la deliberation delle cose del Friul"; il 3 luglio 1594 della commissione incaricata di "andar a riveder la nova fortezza di Palma".
Il C. vi si reca, coi ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente nel 1472 (fu provato all'avogaria di Comun nel 1490 al compimento dei diciotto anni) da Bernardo di Nicolò, del ramo della Ca' granda nella [...] al Senato, nonché a oratore a Costantinopoli. Nell'ottobre 1528 concorse a provveditore sopra i boschi "di Trevisana e Friul", provveditore generale a Brescia, bailo a Costantinopoli, savio di Terraferma, censore e provveditore a Treviso e a Ravenna ...
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BONINI, Pietro
Gaetano Perusini
Nato a Palmanova (Udine) il 14 maggio 1844 da Angelo, ingegnere del genio civile, e da Angela Ferazzi, si laureò a Padova in giurisprudenza nel 1866, maturando in quell'università [...] XIII (1905-06), pp. 3-19; B. Chiurlo, La lett. ladina del Friuli, Udine 1922, pp. 53-56; Id., Antol. della lett. friulana, Udine . 357-360; C. Bortolotti, P. B., in Boll. della Soc. filol. friul. "G. I. Ascoli", XIV (1938), pp. 313-316; G. D'Aronco ...
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NEOLATINE, LINGUE
Carlo Tagliavini
Le lingue neolatine o romanze sono quelle che continuano direttamente il latino, cui la forza di espansione politica e militare di Roma diede la possibilità di estendersi [...] presso Aulo Gellio) viveva nel latino già all'epoca in cui si è formata la latinità balcanica. Ma se noi troviamo nel friul. cufarsi e forme simili in altri dialetti italiani, dobbiamo ammettere l'esistenza nel latino, per lo meno d'Italia, di una ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] Trento 1882, pp. 303 s., 320, 337, 347-65, 370-74, 460 s., tavv. II-III; G. Occioni Bonaffons, Bibliogr. stor. friul., Udine 1884-99, nn. 51 (erroneo lo sdoppiamento del D. in due diversi personaggi), 673, 1917, 1441; G. Pocar, Monfalcone..., Udine ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] 1882, pp. 380-411, 463 s., tav. III; O. Klopp, Das Jahr 1683..., Graz 1882, p. 260; G. Occioni Bonaffons, Bibliogr. stor. friul.,Udine 1884-99, nn. 683, 1814, 2077; G. Soranzo, Bibl. ven., Venezia 1885, n. 1480; G. B. Passano, Diz. di opere anon ...
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L’espressione italianizzazione dei dialetti fa riferimento in generale al processo per cui i dialetti tendono ad evolversi verso una riduzione della loro distanza strutturale con l’italiano, a tutti i [...] «arancia» → [aˈranʧa], lomb. [erˈbjuŋ] «piselli» → [piˈzej], calabr. [nʦuˈrara] «sposare» → [spoˈsara], friul. (Maniago) [maraŋˈgoŋ] «falegname» → [faleˈɲam]); o una forma sincronicamente lontana benché etimologicamente connessa: piem. [ˈɛva] «acqua ...
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La dissimilazione è un processo per il quale due suoni situati nella stessa parola o in parole contigue, e aventi uno o più tratti in comune, mutano al fine di differenziarsi tra loro. Diversamente dal [...] . vecino ~ it. vicino
tosc. leticare ~ it. litigare
lomb. fenì ~ it. finire
[a - a]
it. smeraldo < lat. smaragdus
friul. nodàl ~ it. natale
milan. levanda ~ it. lavanda
calabr. pilazzu ~ it. palazzo
Casi di applicazione più regolare del mutamento ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] dopo la cessione di Scutari, avvenuta nel febbraio 1479, "è sta preso de dar a quei de Scutari la terra de Gradisca in Friul sul Lisonzo" e di dividere il territorio arativo in 150 parti fra loro (222).
Tenuto conto di tutto ciò, è chiaro che la ...
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LADINI
Carlo Battisti
. Nei suoi memorabili Saggi ladini (in Archivio glottologico italiano, I, 1873), G. I. Ascoli indicò con questo nome i tre gruppi dialettali neolatini congiunti da vincoli di peculiare [...] Grigioni, chiamati dal popolo romaunsch e dai dotti (Fl. da Sale, 1729) retici, estendendolo, in modo del tutto erroneo, anche al friulano, cioè a una zona veneta che fu sempre fuori e lontana dalla Rezia romana e preromana.
Mentre fra i Grigioni e ...
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friulano
agg. e s. m. – 1. agg. Del Friùli, relativo o appartenente al Friuli, territorio dell’Italia nord-orient., che comprende pressoché interamente le province di Pordenone e di Udine e alcuni comuni siti nella provincia di Gorizia e costituisce...
villotta
villòtta s. f. [voce friul., prob. connessa con veglia (propr. «canto della veglia»); altri preferiscono vedere nella parola un der. di villa (cfr. villanella)]. – 1. Componimento poetico popolare e semipopolare veneto, per canto...