Francia
Stato dell’Europa centroccidentale. Le invasioni barbariche del 5° sec. eliminarono rapidamente il dominio romano sulla Gallia tanto che nel 476, alla caduta dell’impero d’Occidente, vi sussisteva [...] successo contro longobardi (774), arabi, sassoni (772-804), avari, creando un dominio che si estendeva dall’Ebro all’Elba, dalla Frisia a parte dell’Italia. Durante il suo regno promosse una vasta opera di riordino legislativo e giuridico e favorì un ...
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Utrecht Città dei Paesi Bassi (299.891 ab. nel 2009), capoluogo della prov. omonima, parte della conurbazione denominata Randstad Holland (➔). Ha pianta assai irregolare: il vecchio centro ha strade pittoresche, [...] la Plata.
Unione di U. Conclusa il 23 gennaio 1579 tra diverse città e province dei Paesi Bassi, costituì lo statuto fondamentale della Repubblica delle sette Province Unite (Gheldria, Olanda, Zelanda, U., Frisia, Overijssel e Groninga) fino al 1795. ...
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SBARCO (XXX, p. 983)
Romeo BERNOTTI
Le operazioni anfibie. - Una radicale evoluzione dell'arte della guerra marittima nel secondo conflitto mondiale fu determinata dalle molteplici invasioni marittime, [...] difese terrestri e perché i Tedeschi avevano sistemato numerosi ostacoli antespiaggia (piramidi in cemento armato, cavalli di frisia, ecc.) portanti mine e formanti linee di ostruzioni praticamente continue contro i mezzi di sbarco. In conseguenza ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] un grande ritorno offensivo, che i luogotenenti di A. non riuscirono a contenere: caddero Breda, Nimega e numerose piazzeforti in Frisia, nell'Overijssel, in Gheldria. A. si affrettò a tornare nei Paesi Bassi, ma un nuovo ordine di Filippo II, cui ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] eventi. L'unica opera a stampa di questo periodo fu la traduzione italiana degli inediti Commentari delle cose successe in Frisia, scritti dal comandante e governatore spagnolo Francesco Verdugo; il F. vi premise una biografia di Verdugo e dedicò l ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] siglata a Longjumeau il 23 marzo 1568. In aprile, i calvinisti dei Paesi Bassi si sollevarono: Luigi di Nassau invase la Frisia e inferse una sconfitta all'esercito spagnolo che perdette il capo della fanteria, il conte d'Arenberg. Di fronte a queste ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] alla sua azione di apostolato missionario, svolta con notevole successo, nei territori oltre Reno confinanti con il Regno franco (Frisia, Assia, Turingia), facendo sempre capo al vescovo di Roma, da cui volle, a più riprese, legittimate le sue ...
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frisare
friṡare v. tr. [dal fr. friser]. – Sfiorare, rasentare; in partic., nel gioco del biliardo, f. una palla, sfiorarla leggermente da un lato con la propria (può avere come soggetto sia il giocatore sia la palla che sfiora l’altra).