Critico, scrittore e filosofo tedesco (Hannover 1772 - Dresda 1829), figlio di Johann Adolf; studiò diritto a Gottinga e poi a Lipsia, ma i suoi interessi si rivolsero soprattutto alla letteratura e alla poesia. Trasferitosi a Dresda (1794), qui compose i suoi primi scritti. Passò quindi a Jena (1796) e poi a Berlino (1797), dove fu in contatto con quelli che sarebbero diventati i maggiori esponenti ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] ebbe il suo primo centro a Jena negli ultimi anni del Settecento. Ideologi del movimento furono i fratelli Friedrich e August Wilhelm Schlegel. Caratterizzata da un ascetico culto della bellezza fu la breve parabola del poeta W.H. Wackenroder, ma la ...
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Pseudonimo del filosofo e poeta tedesco Friedrich Leopold von Hardenberg (Oberwiederstedt, Mansfeld, 1772 - Weissenfels 1801). Allievo di F. Schlegel, N. fu uno dei maggiori animatori del circolo romantico [...] . Dal 1798 N. partecipò attivamente alla vita dei primi circoli romantici, intrattenendo frequenti rapporti con i fratelli A. W. e F. Schlegel, e con F. Schelling e L. Tieck e coltivò lo studio della fisica e della mineralogia sotto la guida di A. G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] elementi storici» (G. Lukács, Karl Marx und Friedrich Engels als Literaturhistoriker, 1948; trad. it. Il marxismo Questi, infatti, secondo la definizione di August Wilhelm von Schlegel (1767-1845) ripresa da Manzoni nella Prefazione a Il Conte ...
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Poeta tedesco (Berlino 1773 - ivi 1853), fratello di Christian Friedrich. Per un lungo periodo della sua attività letteraria fu vicino ai modi del romanticismo, componendo commedie, drammi e racconti fantastici [...] Der Gelehrte (1827) e in Des Lebens Überfluss (1839); curò (1825-33) l'edizione della versione di Shakespeare di A. Schlegel. Chiamato (1841) a Berlino da Federico Guglielmo IV, vi trascorse gli ultimi anni. La sorella Sophie (1775-1833), moglie di ...
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Rivista programmatica del Romanticismo tedesco. Fu fondata a Berlino nel 1798 da Friedrich von Schlegel, in collaborazione con il fratello August Wilhelm e la cognata Caroline. Visse due anni e vi apparvero [...] molti tra i testi essenziali del primo Romanticismo, fra cui il Dialogo sulla poesia e il Saggio sul Wilhelm Meister di Schlegel. ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] riconquistando il prestigio di cui godette quando Lessing e gli Schlegel si autodefinivano Kritiker (v. Wellek, 1963).
2. Spagna, B. Terracini e A. Schiaffini in Italia, H. Friedrich e E. Auerbach in Germania.
I formalisti russi furono dapprima ...
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romanticismo
Sergio Parmentola
Antonella Sbrilli
L’arte come espressione del sentimento
Nato in Germania e in Inghilterra alla fine del 18° secolo, il movimento romantico si diffuse in Europa nei primi [...] a Berlino la pubblicazione dell’Athenäum, rivista che espose le idee dei fondatori del movimento (i fratelli Friedrich e Caroline Schlegel, Novalis, Johann Ludwig Tieck e Wilhelm Wackenroder). Nello stesso anno uscirono in Gran Bretagna le Ballate ...
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Scrittore tedesco (Brandeburgo 1777 - Berlino 1843) di lontana origine francese. Introdotto da A. W. Schlegel nella vita letteraria (Dramatische Spiele, 1804), rimase legato in tutta la sua produzione [...] ai più ovvî luoghi comuni romantici: esaltazione del mondo germanico primitivo (la trilogia Der Held des Nordens, 1808-10), dell'avventuroso Medioevo francese (il romanzo Der Zauberring, 1812), della patria ...
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Scrittore e critico tedesco (Hannover 1767 - Bonn 1845), figlio di Johann Adolf. Dopo aver studiato a Gottinga, fu istitutore ad Amsterdam (1791-95). Nel 1796 su invito di Schiller si trasferì a Jena, [...] alle Horen e al Musenalmanach di Schiller, tradusse Dante, Cervantes, Calderón e soprattutto Shakespeare. Insieme al fratello Friedrich pubblicò (1798-1800) la rivista Athenaeum, organo del primo romanticismo. Tenne a Berlino (1801) le Vorlesungen ...
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