Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] studio nate in seno a una specialità, come è il caso della psicanalisi, sorta in seno alla psichiatria a opera di S. Freud. Le due guerre mondiali, per i mezzi bellici impiegati e per la vastità e le caratteristiche dei vari teatri operativi, hanno ...
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Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] affettiva degli oggetti presenti significativamente nell'ambiente. È importante in tale contesto la distinzione proposta da S. Freud tra istinto e pulsione. Nella concezione freudiana la dipendenza dalle cure parentali affranca l'uomo dall'istinto ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] , Demografia totalitaria. Il problema della popolazione nell’Italia fascista, Bologna 1997, pp. 262-267; M.B. Plotkin, Freud, politics, and the porteños. The reception of psychoanalysis in Buenos Aires, 1910-1943, in The Hispanic American historical ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] di ordine clinico, un ruolo certamente di grande rilievo hanno quelle di origine psicanalitica, sia nel pensiero originale di Freud, sia in quello dei suoi successori. Dati i limiti di questo articolo, è impossibile fornire una trattazione adeguata ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] una sostanza attiva sul sistema nervoso centrale fu condotto nel 1884 da Carl Koller (1857-1944), collaboratore di Sigmund Freud. Egli dimostrò le proprietà anestetiche locali della cocaina sulla cornea, e in breve tempo l'uso della sostanza si ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] si ampliò ulteriormente lo spazio già in precedenza aperto alla sociologia e ai modelli psicodinamici sviluppati da S. Freud in poi, e si ridusse di conseguenza quello dominato dalle preoccupazioni per la degenerazione e dalle relative tendenze ...
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Fisiognomia
Patrizia Magli
Fisiognomia o fisiognomonia (dal greco ϕυσιογνωμονία, tardo ϕυσιογνωμία, composto di ϕύσις, "natura", e tema di γιγνώσκω, "conoscere") è il nome della disciplina parascientifica [...] 'uomo dall'aspetto esteriore, Roma, Vignola, 1995.
f. caroli, Storia della fisiognomica. Arte e psicologia da Leonardo a Freud, Milano, Leonardo, 1995.
m. centini, Fisiognomica, Como, Red Edizioni, 1999.
j.j. courtine, c. haroche, Histoire du visage ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] , si studiano anche le 'vie uditive' nell'encefalo, specialmente da parte di Otto Friedrich Karl Deiters, Vladimir Bekhterev, Sigmund Freud, Hans Held, Kölliker, Ramón y Cajal. Si distinguono, in tal modo, un ramo cocleare e un ramo vestibolare del ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] una diffusione non controllata per qualche decennio in una brillante cornice letteraria e intellettuale. Dall'immaginario Sherlock Holmes a Freud, che ne prendeva ‟piccole dosi contro la depressione e l'indigestione e con il più brillante successo ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] dipendenza dall'alcol e dalla morfina. La Merck la mise in produzione nel 1872. Nei primi anni Ottanta Sigmund Freud, che lavorava allora come medico presso il dipartimento di neurologia dell'Allgemeines Krankenhaus di Vienna, dopo averne studiato ...
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freudiano
〈froid-〉 agg. – 1. a. Appartenente o relativo al medico austriaco Sigmund Freud (1856-1939), fondatore della psicanalisi, e alle sue dottrine: gli scritti f.; l’interpretazione f. dei sogni; le teorie f. dell’inconscio, degli istinti...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...