Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] ognuno di noi è legato non tanto al cosiddetto trauma della nascita, la cui esistenza è peraltro controversa (secondo S. Freud alla nascita non vi è coscienza, sicché il senso di pericolo vissuto non ha ancora contenuto psichico), quanto alla qualità ...
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Enuresi
Emilia De Rosa
Il termine enuresi (dal greco ἐνουρέω, "urinare dentro") indica la mancanza di controllo dell'emissione di urina in soggetti di età superiore ai quattro anni, età in cui, in genere, [...] che vanno curate anche con supporti ambientali e assistenziali e non solo con la psicoterapia analitica.
Bibliografia
S. Freud, Drei Abhandlungen zur Sexualtheorie, Leipzig-Wien, Deuticke, 1905 (trad. it. in id., Opere, 4° vol., Torino, Boringhieri ...
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In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] cogliere direttamente gli ideali morali.
A ricostruire la genesi psicologica della morale sono rivolte alcune analisi di S. Freud: i valori morali sono visti come l’interiorizzazione da parte dell’individuo di regole repressive degli istinti e delle ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] per il sogno ha radici lontane nel tempo (e dal punto di vista psicodinamico il fenomeno sogno è stato affrontato sistematicamente da S. Freud alla fine del 19° sec.), è solo agli inizi degli anni 1950 che il sogno è entrato a pieno diritto nell’area ...
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COLUCCI, Cesare
F. Di Trocchio
Nacque a Napoli il 31 ott. 1865 da genitori di origine abruzzese, Francesco e Lucilla dei baroni D'Amico. Compiuti i primi studi con brillante esito, nonostante la perdita [...] un fondo misterioso e inaccessibile diveniva oggetto di investigazione" (p. 333) e analizzò, pur senza eccessiva profondità, il punto di vista freudiano in rapporto da un lato al pensiero di J. M. Charcot e P. E. Bleuler, e, dall'altro, a quello di ...
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Mania
Adolfo Pazzagli
Il termine mania (dalla radice greca μαν- del verbo μαίνομαι, "smaniare, essere pazzo") era usato un tempo nel linguaggio medico per indicare vari tipi di affezioni psichiche ed [...] sia la mania patologica sia gli atteggiamenti e i momenti maniacali della vita di ognuno. Dopo alcune intuizioni di S. Freud e altri studiosi, è stata in particolare M. Klein (1935) a descrivere il fatto che nelle difese maniacali la relazione ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] misura inversamente proporzionale allo sviluppo degli altri istituti sociali, fino alla forma coniugale finale.
Nel pensiero di S. Freud (Totem und Tabu, 1913), influenzato anch’esso dall’idea evoluzionistica di uno stadio poliginico primordiale, le ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] e anche queste discipline vennero invocate per spiegare il funzionamento della mente. Mentre sul modello idraulico S. Freud appoggiò molte delle sue metafore relative alla teoria degli istinti e delle pulsioni (blocco, congestione, canalizzazione ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] una descrizione scientifica del fenomeno dell' emozione, aprendo così la strada al suo studio sperimentale e Sigmund Freud descriveva i rapporti tra l'emozione e la psicopatologia. Questi sviluppi innovativi, tuttavia, non furono perseguiti con ...
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Pene
Gabriella Argentin e Red.
Il pene (dal latino penis, "coda, pene"), detto anche asta, verga o membro virile, è l'organo esterno dell'apparato urogenitale maschile (v. Pelvi, Organi genitali maschili). [...] Bibliografia
H. Curtis, N.S. Barnes, Biology, New York, Worth, 19895 (trad. it. Bologna, Zanichelli, 19943).
S. Freud, Hemmung, Symptom und Angst, Leipzig-Wien-Zürich, Internationaler Psychoanalytischer Verlag, 1926 (trad. it. in Id., Opere, 10° vol ...
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freudiano
〈froid-〉 agg. – 1. a. Appartenente o relativo al medico austriaco Sigmund Freud (1856-1939), fondatore della psicanalisi, e alle sue dottrine: gli scritti f.; l’interpretazione f. dei sogni; le teorie f. dell’inconscio, degli istinti...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...