Freud, Sigmund
Simona Argentieri
Il fondatore della psicoanalisi
Originario della Moravia e attivo a Vienna tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, Sigmund Freud fu il fondatore della psicoanalisi, [...] grandi scrittori russi. Consegue la maturità classica a soli 17 anni e si iscrive a medicina, laureandosi nel 1881.
Freud è determinato, ambizioso, mosso da una profonda volontà di riscatto intellettuale e sociale (la sua famiglia, di origine ebraica ...
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FREUD, Lucian
Alexandra Andresen
Pittore tedesco, nato a Berlino l'8 dicembre 1922. Nipote di Sigmund, nel 1933 si rifugiò con la famiglia in Gran Bretagna, assumendo la nazionalità inglese nel 1939. [...] ) e a New York (Metropolitan Museum, 1993); i suoi più recenti dipinti sono stati esposti nell'ambito della mostra Lucian Freud: some new paintings, organizzata dalla Tate Gallery di Londra nel 1998.
Il suo acuto spirito di osservazione si è tradotto ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] finì per allontanarsi dalle concezioni freudiane. L’altra scuola operò negli USA e fu la cosiddetta psicologia dell’Io, inaugurata da A. Freud (The ego and the mechanisms of defense, 1936) e poi sviluppata grazie agli studi di H. Hartmann, E. Kris, R ...
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Termine introdotto da S. Freud per designare quella parte della psicologia psicanalitica che costruisce un modello astratto della struttura psichica e che si propone di descrivere i processi psichici dal [...] punto di vista topico, economico e dinamico, approfondendo le ipotesi teoriche che costituiscono la base del sistema psicanalitico ...
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La sfera dell’attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza. Già teorizzato da G.C. Carus, L. Klages, A. Schopenhauer, F. Nietzsche, l’i. è divenuto specifico oggetto di studio psicologico, [...] , sono compiute automaticamente al di fuori di un controllo consapevole (i. dell’automatismo abitudinario).
In psicanalisi, S. Freud diede particolare importanza alla sfera inconscia della vita psichica, concependo un i. in senso sistematico (sistema ...
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psicoanàlisi Disciplina fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale [...] della psiche, la p. poggia su alcune nozioni fondamentali (inconscio, rimozione, conflitto, pulsione) articolate, nella sistemazione a cui Freud ha dato il nome di metapsicologia, secondo i tre punti di vista dinamico, topico (poi confluito in quello ...
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Psicanalista (Trieste 1889 - Chicago 1970). Specializzatosi in neurologia e psichiatria a Vienna, si trasferì a Roma, dove fondò nel 1932 la Società italiana di psicoanalisi e la Rivista italiana di psicoanalisi [...] il primo vero trattato di psicanalisi in italiano (Elementi di psicoanalisi, 1931; 3a ed. 1936, con introduz. di Freud), nell'ambito di un'efficace e infaticabile opera di divulgatore del pensiero psicanalitico; fu in costante contatto epistolare con ...
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In psicanalisi, energia postulata da S. Freud che rappresenta l’aspetto psichico della pulsione sessuale (nettamente distinta dall’eccitamento sessuale somatico). Il concetto di l. ha subito nel pensiero [...] di Freud un’evoluzione, mantenendo due caratteristiche fondamentali: una qualitativa per cui, anche nei casi in cui si parli di l. . Le modificazioni introdotte nella teoria delle pulsioni condussero Freud alla distinzione tra una l. dell’io (o ...
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Termine coniato da J. Breuer e S. Freud (1895), che indica un processo, spontaneo o indotto, di scarica di emozioni legate a un evento traumatico rievocato dal soggetto. ...
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sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] della pulsione sessuale, il suo immediato apparire come una perversione dell’istinto, la perdita della finalità organica, il fatto che Freud si fosse limitato a postulare una s. esistente in modo virtuale sin dall’inizio, nonché le dispute che legano ...
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freudiano
〈froid-〉 agg. – 1. a. Appartenente o relativo al medico austriaco Sigmund Freud (1856-1939), fondatore della psicanalisi, e alle sue dottrine: gli scritti f.; l’interpretazione f. dei sogni; le teorie f. dell’inconscio, degli istinti...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...