Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] , l'elaborazione, l'associazione delle immagini: di qui il legame di talune correnti della critica con le ricerche di Freud e, specialmente, di Jung.
Sempre più distaccandosi da quello che pareva il suo compito istituzionale, il giudizio circa il ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] , e in particolare contro l'ansietà che esse inducono.
A questo punto di vista, illustrato da pensatori come Spinoza e Bergson, Freud e Malinowski, si è obiettato che non è l'ansietà a produrre le credenze religiose, ma sono le credenze religiose a ...
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Geografia umana
Paul Claval
Introduzione
La geografia umana è oggi una disciplina multiforme e ambiziosa. Si potrebbe cercare di definirla con una formula lapidaria dicendo che studia l'uomo sulla Terra, [...] dominante a occuparsi soprattutto di riproduzione sociale, di addestramento e di condizionamenti. Anche il marxismo e le teorie di Freud hanno insegnato a guardare l'uomo con un certo cinismo: da un lato la scoperta dell'inconscio ha fatto perdere ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] che i fenomeni mentali e psichici obbedissero alle stesse leggi della fisiologia, con la psicanalisi Sigmund Freud mostrava l’infondatezza delle vecchie concezioni psichiatriche e antropologiche contrapponendo loro la teoria dell’inconscio. Al ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] diffusione nelle più diverse realtà geografiche.
Come ha osservato Robert A. Nisbet (v., 1966), sulla scia di Marx, Freud e Durkheim, i sociologi sono propensi ad ammettere che azioni, atteggiamenti e credenze dei soggetti sociali si possano spiegare ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] , André Breton, studente di medicina, prestò servizio in un reparto di psichiatria dove ebbe modo di studiare le opere di Freud, il padre della psicanalisi, dalle quali trasse spunto per la nascita di uno dei movimenti artistici più importanti del 20 ...
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Le letterature di lingua inglese
Valerio Massimo De Angelis
Perché la letteratura
L’avvento del nuovo secolo non ha prodotto un radicale cambiamento di paradigma nelle letterature di lingua inglese, [...] di Nick Hornby (n. 1957), le gang proletarie di John King (n. 1960), gli adolescenti problematici e quasi amorali di Esther Freud (n. 1963) e Niall Griffiths (n. 1966). Per molte autrici – valga per tutte Margaret Drabble (n. 1939) – è invece l ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] social, Paris 1902 (tr. it.: La divisione del lavoro sociale, Milano 1971).
Eco, U., Apocalittici e integrati, Milano 1977.
Freud, S., Massenpsychologie und Ich-Analyse, Leipzig 1921 (tr. it.: Psicologia delle masse e analisi dell'Io, in Opere, vol ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] nella sua autonomia. Rifiutando le posizioni materialiste del costituzionalismo il G. si richiamava peraltro all'insegnamento di S. Freud secondo il quale "per fare psicologia vera bisogna cercare di capire le azioni umane nella loro genesi e nei ...
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Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] della personalità dell’adulto e nella personale vulnerabilità alla sofferenza mentale fu già sottolineata da Sigmund Freud, e rappresenta un’ulteriore prova della profonda influenza esercitata dalla teoria dell’imprinting.
A livello evolutivo ...
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freudiano
〈froid-〉 agg. – 1. a. Appartenente o relativo al medico austriaco Sigmund Freud (1856-1939), fondatore della psicanalisi, e alle sue dottrine: gli scritti f.; l’interpretazione f. dei sogni; le teorie f. dell’inconscio, degli istinti...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...