Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra [...] alla riflessologia.
Su un altro piano, un superamento del soggettivismo in p. fu attuato dalla psicanalisi di S. Freud, che, introducendo il concetto dell’inconscio, impose una radicale revisione dei concetti fondamentali della psicologia. Una delle ...
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In psicanalisi, il procedimento usato dal soggetto in terapia per impedirsi di riconoscere un desiderio che invece ha prima affermato; S. Freud vi scorgeva l’affermazione difensiva del rimosso. La d. (ted. [...] Verneinung) pone, come la maggior parte dei concetti freudiani, problemi concernenti la struttura logica del funzionamento psichico, poiché l’inconscio non conosce la contraddizione ...
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apparato psichico
Organizzazione strutturale e funzionale della mente, mediante la quale essa gestisce l’energia psichica. Secondo un primo modello elaborato da Sigmund Freud (prima topica) la descrizione [...] , del preconscio e dell’inconscio, e definito il preconscio come sistema intermedio fra la coscienza e l’inconscio, secondo Freud un processo inconscio di censura si colloca al confine fra l’inconscio e il preconscio. La cosiddetta seconda topica ...
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sublimazione
In psicoanalisi, la trasformazione di impulsi istintuali primitivi, soprattutto sessuali e aggressivi, a livelli superiori e socialmente accettabili, e comunque di carattere non sessuale [...] (➔ pulsioni). Secondo Sigmund Freud, infatti, gli esseri umani sono motivati da potenti, innati, istinti sessuali e distruttivi, compresi quelli incestuosi e di morte, che però vanno gestiti e convogliati in processi mentali più adattativi: «Le ...
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JONES, Ernest
Psicologo, nato a Glover il 1° gennaio 1879, morto a Londra l'11 febbraio 1958. Uno dei più autorevoli seguaci di Freud, del quale scrisse un'ampia biografia (Life and work of S. Freud, [...] 3 voll., New vork 1953-57); introdusse lo studio della psicoanalisi in Gran Bretagna e negli S.U.A. È stato professore di psichiatria all'univ. di Toronto (1910-13), presidente dell'istituto di psicoanalisi ...
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Complesso
Lucio Pinkus
Nel senso più generale di "insieme, totalità", il vocabolo discende dal latino complexus, derivato del verbo complecti, "stringere, abbracciare, comprendere". Nell'accezione psicoanalitica, [...] (1916-17), sia in una lettera a S. Ferenczi del 1897, riportata da E. Jones (1953-57) nella biografia di Freud, osservava come lo sforzo di costruire una sorta di catalogo, quasi un dizionario dei complessi esistenti, seguendo l'approccio tipicamente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sia il pensiero di Freud che l’opera letteraria di autori come Proust hanno portato alla [...] dai suoi primi scritti degli ultimi anni del XIX secolo fino alle note sui disturbi della memoria nel 1936, Sigmund Freud porta a questo tema, per comprendere quanto la riflessione novecentesca sulla memoria abbia a suo imprescindibile fondamento la ...
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Psicanalista (Saint Cloud 1882 - Parigi 1962). Autodidatta, acquistò una solida formazione nel campo medico interessandosi in particolare alla psichiatria. Avviata alla psicanalisi da Freud, impegnò le [...] sue energie intellettuali e le larghe disponibilità economiche per introdurre la nuova dottrina in Francia: nel 1926 fu uno dei membri fondatori della Societé psychanalitique di Parigi, sostenne finanziariamente ...
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Medico e psicanalista (Monaco di Baviera 1908 - Francoforte 1982). Dal 1952 prof. all'univ. di Heidelberg e, dal 1967, direttore dell'Istituto Sigmund Freud a Francoforte. Nel 1969 ha ottenuto il premio [...] per la pace dell'editoria tedesca. È a M. che si deve il riconoscimento della psicanalisi nei servizî di sicurezza sociale. Tra le opere: Vom Ursprung der Sucht (1947); Auf dem Wege zur vaterlosen Gesellschaft ...
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invidia
Sentimento penoso, spesso incontrollabile, di diversa intensità ed espressione, che oscilla dalla semplice ostilità e malevolenza sino all’avversione più violenta e distruttiva verso chi possiede [...] posizione che l’i. occupa nello sviluppo e nella vita psichica.
L’invidia del pene
L’ i. del pene, secondo Freud, sorge nella bambina in seguito alla scoperta della differenza anatomica dei sessi ed è la manifestazione del complesso di castrazione ...
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freudiano
〈froid-〉 agg. – 1. a. Appartenente o relativo al medico austriaco Sigmund Freud (1856-1939), fondatore della psicanalisi, e alle sue dottrine: gli scritti f.; l’interpretazione f. dei sogni; le teorie f. dell’inconscio, degli istinti...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...