. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] tendenze critiche, in alcuni paesi: per esempio, l'Austria e la Germania, donde frattanto avevano mosso le teorie di S. Freud, e di M. Heidegger e K. Jaspers, destinate ad esercitare sì vasta influenza letteraria. Né ci sarebbe forse da meravigliarsi ...
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MARIA TERESA d'Asburgo, imperatrice
Heinrich Kretschmayr
Secondogenita e prima tra le figlie dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, nacque il 13 [...] M. T. an ihre Kinder und Freunde, a cura di O. Krack, Berlino 1910; Briefe der Kaiserin M. T., a cura di W. Freud e H. Kubin, voll. 2, Monaco 1914; si vedano anche le corrispondenze, specie di Giuseppe II, Leopoldo II e Kaunitz. Tagebuch des Fürsten ...
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Per gli ultimi venti anni, durante i quali la produzione del libro ha fatto registrare mutamenti notevoli, manca un'analisi complessiva dell'editoria libraria, e mancano indagini conoscitive dei singoli [...] livello internazionale: gli Annuari editi sono stati dedicati a G.F.W. Hegel nel secondo centenario della nascita (1972), a Freud e la psicoanalisi (1973), a Jung e la cultura europea (1974), alla Collaborazione culturale fra i Paesi della CEE (1975 ...
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Cibernetica
Ernest H. Hutten
di Ernest H. Hutten
Cibernetica
sommario: 1. Introduzione storica. 2. L'epistemologia delle macchine. 3. La struttura informativa delle macchine. 4. Sistema, processo, informazione [...] che noi chiamiamo scienza moderna. Certamente, dai tempi di Galileo e Newton, grazie ai contributi di scienziati come Darwin, Freud e Einstein, la nostra conoscenza del mondo fisico e degli esseri umani è cambiata enormemente ed è progredita. Benché ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] e dal suo programma di smascheramento delle forme precedenti di coscienza e di cultura. Non a caso Nietzsche, accanto a Freud e a Marx, viene oggi considerato come uno dei grandi maestri del ‛sospetto', perché ha sviluppato, sulla base della sua ...
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Il romanzo della globalizzazione
Stefano Calabrese
Dal romanzo postmoderno al global novel
A lungo, nel corso del Novecento, il romanzo ha rischiato di soccombere sotto il peso delle proprie ambizioni: [...] di espropriare l’autenticità dell’individuo attraverso codici di riuso, espressioni mendaci, lessemi opachi. Per non dire di Sigmund Freud, per il quale nei motti di spirito, nel lapsus, nelle metafore prendeva corpo una lotta all’ultimo sangue tra ...
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Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] teorie sono fondate sull'ipotesi che in ogni uomo vi sia un impulso innato all'aggressione. Era questa l'opinione di Freud, il quale postulò l'esistenza di una mistica 'pulsione di morte' che spingerebbe l'uomo a un comportamento distruttivo; oggi la ...
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Televisione
La grande sorella
Il condizionamento dell'audience
di Carlo Freccero
23 giugno
In occasione del Festival internazionale della pubblicità, in svolgimento a Cannes, la RAI presenta agli inserzionisti [...] di valore economico e, specularmente, produzione di desiderio che continuamente si ripropone per essere soddisfatto. Le tesi di Freud escono dall'equilibrio che ci spinge alla soddisfazione dei bisogni naturali, per riproporsi in chiave di produzione ...
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Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] tecnica che si manifestano tanto in Unione Sovietica quanto nei paesi capitalistici. Il marxismo trascura l'apporto di Nietzsche, di Freud e delle nuove scienze umane, e ci dà per questo una visione troppo angusta dell'oppressione e della liberazione ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] di nuovi modelli trasgressivi generati dalla contestazione. Le masse, trasformate in soggetti isolati, hanno letto i testi di Freud e Darwin sui rotocalchi e hanno subito l'ultima imposizione dogmatica di intellettuali e opinionisti: "la verità non ...
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freudiano
〈froid-〉 agg. – 1. a. Appartenente o relativo al medico austriaco Sigmund Freud (1856-1939), fondatore della psicanalisi, e alle sue dottrine: gli scritti f.; l’interpretazione f. dei sogni; le teorie f. dell’inconscio, degli istinti...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...