Corre una singolare fatalità fra l'invenzione dei fratelli Lumière e l'alba del cosiddetto secolo breve. Il cinema ha forse inventato il Novecento: o è stato il Novecento a inventare il cinema? In modo [...] , intraviste quasi nell'alone di un sogno, e incubi e desideri, presagi persino. In quegli stessi anni, S. Freud andava indagando il cinema dell'inconscia interiorità umana proiettandone all'esterno, come intoppi o deviazioni del comportamento, segni ...
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Cesarismo
Angelo Panebianco
Definizione
Per cesarismo si intende, in prima approssimazione, un regime politico il cui fondamento è costituito da un rapporto diretto, veicolato da tecniche plebiscitarie [...] ed è fondato su un rapporto diretto - ove la componente emozionale (così come è descritta, ad esempio, da Freud) è preminente - fra un leader e gli appartenenti alla comunità politica, veicolato da tecniche plebiscitarie di organizzazione del ...
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Medico-paziente: un rapporto in crisi
Silvia Gregory
Lo sviluppo delle scienze e delle tecnologie, che tanto hanno influito sulla medicina e sulla sua capacità diagnostica e terapeutica, ha portato [...] 1986, p. 197).
La comprensione dell’importanza del rapporto tra il curante e il paziente può essere fatta risalire a Sigmund Freud (1856-1939) che, un secolo fa, evidenziò una proiezione inconscia da parte del paziente sul terapeuta di stati d’animo ...
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Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] e quindi, se vogliamo, decadentistica e borghese". Pasolini proseguiva poi auspicando l'avvento di un "Terzo Ebreo" (dopo Marx e Freud), in grado di inventare per l'arte l'equivalente della lotta di classe (per la società) o dello scontro tra conscio ...
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LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] Vi apparvero studi che, nel loro ambito, avrebbero lasciato segni profondi, come Totem e tabù (1930), che fu la prima opera di S. Freud apparsa in Italia; ma vi furono pubblicati anche lavori di J. Evola e volumi da lui proposti.
Nel 1910 il L. venne ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I crepuscolari italiani (su tutti Gozzano e Palazzeschi) avviano un processo di [...] visti, intuiti mediante una profonda capacità di “mettere insieme elementi estranei tra loro” (sono parole riprese dal Freud dell’Introduzione alla psicanalisi tradotta in francese nel 1922, un testo di fondamentale importanza per i surrealisti, come ...
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Etnologia
Enrico Comba
L'etnologia (dal greco ἔθνος, "popolo", e λόγος, "discorso", letteralmente "studio dei popoli"), sorta intorno alla metà dell'Ottocento come raccolta sistematica e studio metodico [...] , in base a questi dati etnografici, può quindi contestare la validità universale del complesso di Edipo, sostenuta da Freud e dai suoi seguaci, mostrando come esso sia piuttosto funzione di un determinato sistema di relazioni familiari, di regole ...
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Dispositivo cinematografico
Lucilla Albano
Per 'dispositivo cinematografico' si intende una delle forme simboliche in cui si è organizzata la rappresentazione del mondo tramite la visione (e l'ascolto) [...] il sogno, corrisponderebbe a una forma di regressione passeggera, ma mentre il sogno, secondo l'espressione di Freud, sarebbe "una psicosi allucinatoria normale", il cinema proporrebbe una psicosi artificiale […]. Riteniamo che la possibilità di una ...
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FORCELLINI, Egidio
Gerardo Bianco
Nacque a Fener, oggi frazione di Alano di Piave (Belluno), il 26 ag. 1688 (Dal Zotto, p. 171) da Bernardino e da Maddalena Elisabetta Girolamo, agricoltori di modeste, [...] europei. L'opera fu studiata e ripresa da tutti i lessicografi successivi, da I.G. Sheller a K.E. Georges, a W. Freud, dal quale poi attinsero N. Theil e E.A. Andrew per i dizionari latini, francese e americano.
La rielaborazione lessicografica della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Generi tecnici e marginali
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lungi dall’essere aridi manuali, molti trattati tecnici [...] stato proprio su incitamento del dio che Artemidoro avrebbe composto la sua opera, che suscitò anche l’interesse di Freud. In essa i sogni sono sottoposti ad un inquadramento minuzioso; in particolare i sogni profetici (riferiti ad eventi futuri ...
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freudiano
〈froid-〉 agg. – 1. a. Appartenente o relativo al medico austriaco Sigmund Freud (1856-1939), fondatore della psicanalisi, e alle sue dottrine: gli scritti f.; l’interpretazione f. dei sogni; le teorie f. dell’inconscio, degli istinti...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...