Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'invasione dei mostri: l'arte orientalizzante
Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel VII secolo a.C. nascono le grandi [...] all’interno del proprio immaginario. I mostri provenienti dall’Oriente, con la loro carica – per dirla con Freud – perturbante, dopo un periodo di sperimentazioni vengono fissati in un’iconografia stabile, con caratteri morfologici definiti. La ...
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Grafologia
Giovanni Gurisatti
La grafologia (termine introdotto dall'abate francese J.-H. Michon nel 1868, dal greco γράϕω, "scrivere", e λόγος, "discorso") è la scienza che indaga la genesi e le forme [...] figurata della libido' (Teillard 1949). Pulver (1931), che con metodo fenomenologico si giova delle teorie di S. Freud e di Jung, attribuisce valore simbolico all'intero spazio grafico, di cui fornisce uno schema topologico basato sulle polarità ...
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DELL'ERA (Dellera, Dall'Era), Antonietta
Concetta Lo Iacono
Nacque a Milano il 10 febb. 1860 da Domenico e Maria Prandoni. Secondo la Gazzetta dei teatri (24 giugno 1880), avrebbe iniziato lo studio [...] . "Den Taubenwalzer und den Schleppentanz in der Gesellschaftscene tanzte sie mit unerreichter Anmut, und wie sie Leid und Freud des braven Mädels im Waschkleidchen zu mimen weisst, das darf man getrost getanzte Psychologie nennen" (Bühne und Welt ...
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Vienna
Claudio Cerreti
Sul Danubio, ora nuovamente al centro dell’Europa
Già capitale di un grande impero, Vienna si è trovata nel Novecento in una posizione marginale e capitale di uno Stato che le [...] sviluppo economico, urbanistico, demografico, ma anche intellettuale e artistico, con la nascita a Vienna della psicoanalisi (Sigmund Freud) e della musica tonale e dodecafonica (Gustav Mahler, Arnold Schönberg).
La perdita di rango
Dopo la guerra ...
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Goethe, Johann Wolfgang
Poeta e scrittore (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832).
La filosofia della natura
Pur dimostrandosi restio a scendere apertamente in campo filosofico, la sua attenzione [...] sottomissione ad autorità superiori e occulte, secondo una visione della società borghese che non può non ricordare gli accenti di Freud nel Disagio della civiltà.
La scoperta del Goethe filosofo e scienziato
La teoria dei colori e, in generale, le ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] per il sogno ha radici lontane nel tempo (e dal punto di vista psicodinamico il fenomeno sogno è stato affrontato sistematicamente da S. Freud alla fine del 19° sec.), è solo agli inizi degli anni 1950 che il sogno è entrato a pieno diritto nell’area ...
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Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] dalle nevrosi.
A. Adler nel 1911 chiamò psicologia individuale la sua dottrina, per distinguerla dalla psicanalisi di S. Freud. La parola intendeva sottolineare la considerazione dell’i. come unità inscindibile sia in sé sia nei rapporti con la ...
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Personalità
Luciano Mecacci
Il concetto di personalità è ancora esprimibile attraverso la nota definizione coniata da G.W. Allport per cui essa è "l'organizzazione dinamica entro l'individuo di quei [...] tipo e il numero di sottosistemi da cui sarebbe composta la p. (l'esempio classico è la divisione proposta da S. Freud in tre sottosistemi: Es, Io, Super-Io). Per Mayer i sottosistemi della p. sono essenzialmente quattro: il sottosistema energia, in ...
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. È l'educazione dei sessi in comune: la sua forma più frequente e di cui più si discute, è la coeducazione in scuole promiscue, o coistruzione.
Storia. - Precursori del sistema possono essere considerati [...] , una funzione preventiva, rendendo meno violenta e forse ritardando la crisi della pubertà. Le dottrine psicoanalitiche del Freud parrebbero confortar tale tesi, in quanto la coeducazione renderebbe possibile la sublimazione dell'istinto. Pericoli d ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la narrativa breve ha le forme della fiaba, della novella [...] evasione, ma rappresentazione delle ossessioni e delle psicosi di identità scisse e tormentate. Dopo il saggio di Sigmund Freud del 1919, la bambola animata dell’Uomo della sabbia, il primo dei Racconti notturni (1817), esemplifica paradigmaticamente ...
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freudiano
〈froid-〉 agg. – 1. a. Appartenente o relativo al medico austriaco Sigmund Freud (1856-1939), fondatore della psicanalisi, e alle sue dottrine: gli scritti f.; l’interpretazione f. dei sogni; le teorie f. dell’inconscio, degli istinti...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...