Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scoppola, Rumi e Ranchetti
Giampaolo D'Andrea
Tra i primi a proporre in sede storiografica il tema delicatissimo del rapporto tra partiti e istituzioni e le questioni derivanti dal processo di secolarizzazione [...] . Consulente editoriale di importanti case editrici, curò l’edizione italiana di opere di pensatori stranieri tra cui Sigmund Freud e Ludwig Wittgenstein, Blaise Pascal e Walter Benjamin. In particolare, per la casa editrice Quodlibet ideò e diresse ...
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Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] abitudini utili, ma tendenti a estinguersi se non esercitate nell’attività ludica (H. Carr). Secondo la ‘teoria catartica’ (S. Freud, A. Adler) il g. avrebbe la funzione di liberare l’individuo da tendenze o istinti incompatibili con le esigenze ...
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totemismo In etnologia, complesso di credenze, usi, norme sociali, obblighi e divieti, diffuso in numerose società e fondato sulla concezione di una stretta relazione o di un particolare rapporto di parentela [...] del gruppo stava al centro di ogni preoccupazione e trovava la sua espressione nella venerazione del totem comune. Per S. Freud e la sua scuola il t. troverebbe la sua radice nel complesso edipico, e l’animale-totem simboleggerebbe la figura del ...
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Diritto
P. del diritto Il principio (contrapposto a quello della territorialità del diritto) per il quale i soggetti di uno stesso ordinamento politico-giuridico o anche le persone viventi di fatto su [...] poi ulteriormente distinti in tratti plasmati dall’ambiente e tratti costituzionali.
Teoria psicanalitica. - Delineata da S. Freud nel corso dell’evoluzione del suo pensiero, considera la p. come il risultato, dinamicamente organizzato nelle tre ...
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PERSONALITÀ Psichica
Giangiacomo Perrando
Le caratteristiche della persona dal punto di vista psichico emergono dalla costituzione degli elementi che la compongono. A prescindere da considerazioni filosofiche [...] proposte, in base alle caratteristiche psicologiche fondamentali, da diversi autori. Si ricorderanno qui, tra le altre, quelle di S. Freud (tipi narcisisti, tipi erotici, tipi ossessivi e forme miste), di C.G. Jung (imrovertiti ed estrovertiti), di E ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] di ideare le opportune politiche umane e, appunto, sociali. Il secondo criterio consiste nel confermare la convinzione di Durkheim, di Freud e ora di Foucault secondo cui proprio l'osservazione dell'anormale, del deviante e del patologico ci porta a ...
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FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] e i suoi allievi affermavano che esiste una sostanziale continuità tra il pensiero di Durkheim, di Weber e di Freud e il funzionalismo contemporaneo. Tra questi classici della sociologia non potevano sussistere contrasti di fondo, né potevano esservi ...
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Tossicodipendenza
Vittorino Andreoli
Sommario: 1. La dipendenza come disturbo. 2. Dalla relazione alla dipendenza. 3. Il bisogno di metamorfosi. 4. L'oggetto transizionale. 5. Le sostanze tossiche. [...] : aspetti medici e giuridici, Milano 1978.
Arlacchi, P., Imprenditorialità illecita e droga: il mercato dell'eroina a Verona, Bologna 1990.
Freud, S., Das Unbehagen in der Kultur, Wien 1930 (tr. it.: Il disagio della civiltà, in Opere, vol. X, Torino ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] grandi doti culturali la capacità di dialogo con gli studenti. Da questo insegnante apprese a leggere non solo Marx, Sorel, Freud, ma anche Sergio Corazzini e Karl Michelstädter. In quegli anni entrò in contatto con i gruppi di Giustizia e Libertà ...
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L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] Benjamin, l’antropologia di Claude Lévi-Strauss, la psicoanalisi di Sigmund Freud, di Carl Gustav Jung e di Jacques Lacan: nella maggior parte il senso apparente è sorretto da ciò che Sigmund Freud denominava la «latenza del discorso osceno».
Nel caso ...
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freudiano
〈froid-〉 agg. – 1. a. Appartenente o relativo al medico austriaco Sigmund Freud (1856-1939), fondatore della psicanalisi, e alle sue dottrine: gli scritti f.; l’interpretazione f. dei sogni; le teorie f. dell’inconscio, degli istinti...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...