Sartre, Jean-Paul
Arnaldo Colasanti
Scrittore, drammaturgo e filosofo francese, nato a Parigi il 21 giugno 1905 e morto ivi il 15 aprile 1980. Protagonista del dibattito novecentesco nell'ambito del [...] (Le vergini di Salem) uscì soltanto nel 1957; la sceneggiatura, a cui S. tenne molto e che cominciò nel 1959, di Freud (1962; Freud, passioni segrete) scritta in collaborazione con il regista John Huston: anche se nei credits non compare il nome di S ...
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psicologia
Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Insieme [...] della forma e del comportamentismo, agli inizi del Novecento, S. Freud teorizza e fonda una p. del profondo che apre un ambito della psciologia; l’approccio psicoanalitico di Freud assume molto rapidamente una precisa configurazione autonoma ...
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Politzer, Georges
Filosofo ungherese, naturalizzato francese (Nagyvárad, od. Romania, 1903 - Mont-Valérien 1942). Costretto all’esilio per aver preso parte all’insurrezione ungherese del 1919, P. si [...] (corsi del 1935-36; trad. it. Principi elementari di filosofia); Écrits (2 voll., 1969, 1973). In italiano sono stati pubblicati anche I fondamenti della psicologia (trad. it. di un volume degli scritti) e un’opera intitolata Freud e Bergson. ...
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Saggista e semiologo (Cherbourg 1915 - Parigi 1980). Figura fondamentale nel panorama culturale francese del dopoguerra, le sue teorie sul linguaggio e la significazione non solo sono state un costante [...] (S/Z, 1970, analisi strutturale di una novella di Balzac; Sade Fourier Loyola, 1971, dove l'influenza della psicanalisi da Freud a Lacan è più accentuata; Le plaisir du texte, 1973; Roland Barthes par lui-même, 1975; Fragments d'un discours amoureux ...
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BACON, Francis (App. III, i, p. 199)
Pittore inglese, nato a Dublino il 28 ottobre 1909, morto a Madrid il 28 aprile 1992. Le sue opere, tra le più significative espressioni dell'arte del secondo dopoguerra, [...] Museum and Sculpture Garden; Three portraits. Posthumous portrait of George Dyer, self-portrait, portrait of Lucien Freud, 1973, collezione privata; Triptych (inspired by 'Oresteia' of Aeschylus), 1981, collezione privata; Triptych (Study for a ...
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FREUND, Hermann Ernst
Otto Andrup
Scultore, nato il 15 ottobre 1786 a Uthlede presso Brema, morto a Copenaghen il 30 giugno 1840. Nel 1817 il F. ottenne la grande medaglia d'oro per il bassorilievo [...] il Crepuscolo degli Dei, dell'Edda), cominciato nel 1825.
Bibl.: H. Olrik e Hoyen, Ragnarok, Copenaghen 1857; V. Freud, H. E. Freunds Levned, Copenaghen 1883; Kunstmuseets Aarsskrift, 1914; Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XII, Lipsia 1916 (con ...
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Omosessualità
Gilbert Herdt
Introduzione
L'omosessualità viene oggi generalmente definita sia come una condizione soggettiva caratterizzata dalla tendenza a rivolgere l'interesse libidico verso persone [...] : erotics and the study of culture, New York 1990.
Laqueur, T., Making sex: body and gender from the Greeks to Freud, Cambridge, Mass., 1990.
Money, J., Ehrhardt, A., Man, woman, boy, girl, Baltimore, Md., 1972.
Sedgwick, E.K., Epistemology of the ...
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DALI, Salvador
Bruno Di Marino
Dalí, Salvador (propr. Salvador Felipe Jacinto)
Pittore, scultore, scenografo e autore cinematografico spagnolo, nato a Figueras (Spagna) l'11 maggio 1904 e morto ivi [...] surrealista. La sua pittura si orientò ben presto in una direzione di alterazione della realtà, influenzata dalla psicoanalisi di S. Freud (di cui avrebbe dipinto il ritratto nel 1938). D. firmò il soggetto e la sceneggiatura di Un chien andalou e ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] sono stati in grado di unirsi in gruppi e di cooperare nella caccia, come avviene nei branchi di lupi. Sigmund Freud, a sua volta, diede una spiegazione filogenetica dei divieti sessuali e del complesso di Edipo, ipotizzando un parricidio originario ...
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Desiderio
Luigi Anepeta
Alessandra Graziottin
Bruno Callieri
Inteso come pulsione di natura emozionale che spinge l'essere vivente alla ricerca di quanto possa soddisfare un suo bisogno fisico o spirituale, [...] , mentre G. Deleuze insieme a F. Guattari (1972), in polemica con l'analisi di Reich e Marcuse, e con Freud stesso, concepiscono il desiderio come una 'macchina desiderante', analoga alla macchina del lavoro, rimossa dalla repressione sociale per il ...
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freudiano
〈froid-〉 agg. – 1. a. Appartenente o relativo al medico austriaco Sigmund Freud (1856-1939), fondatore della psicanalisi, e alle sue dottrine: gli scritti f.; l’interpretazione f. dei sogni; le teorie f. dell’inconscio, degli istinti...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...