Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] a Bonn: H. Speier, in Röm. Mitt., xlvii, 1932, p. 34. Medaglione da Galaxidi: E. Langlotz, Phidiasprobleme, Francoforte s. M. 1947, p. 48. Fregio E del tempio di Atena Nike: C. Blümel, in Jahrbuch, lxv, 1950, p. 160. Vaso al Louvre: C. V. A., iii, t ...
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(gr. Νιόβη) Mitica figlia del re lido Tantalo e sposa del tebano Anfione; poiché, fiera della sua numerosa prole, si vantava di essere superiore a Latona, i suoi figli furono uccisi da Apollo e Artemide, [...] Sallustiani (Roma) e due Niobidi (Copenaghen, Ny Carlsberg glyptotek). Fidia aveva svolto questa scena, ma senza N., in un fregio sul trono dello Zeus di Olimpia di cui si conoscono varie copie neoattiche; agli Uffizi di Firenze si conservano copie ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] lo stemma di un omonimo casato patrizio benese (spaccato d'azzurro e d'uno scaccato di nero e d'argento) e ne fregiò il proprio sigillo.
La data di nascita venne a lungo assegnata al 1540, perché un ritratto oggi conservato nel municipio di Bene ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] al dorico romano da cui si distingue per una maggiore semplicità e robustezza delle membrature (assenza di metope e triglifi nel fregio ecc.).
L’o. ionico si formò in Grecia, specialmente nelle colonie sulle rive anatoliche dell’Egeo nel 7°-6° sec. a ...
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GIACOMO DI CAPUA
FFulvio Delle Donne
G., nato con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII sec., secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto ma citato da Michele Monaco (1630), [...] definì "nutritus et fidelis noster", e, l'anno successivo, anche familiaris: titolo, di cui G., a partire dal marzo 1224, si fregiò con regolarità.
G. venne elevato alla dignità di vescovo di Patti non prima della fine del 1219, dal momento che nel ...
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Vedi SAMOTRACIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOTRACIA (Σαμοϑράκη; Samothrace, o Samothracia)
K. Lehmann
Quest'isola montagnosa nel Mar Tracio era famosa nell'antichità per il suo santuario dei Grandi Dei, [...] p. 6. Gruppo frontonale del V sec.: L i, p. 143, fig. 15; L 2, p. 353, fig. 34; L, p. 124 ss.; S., p. 82, fig. 41. Fregio del pròpylon del tèmenos: L, p. i ss., con bibl. precedente; L 4, p. 16 ss.; L 5, p. 24 ss.; S., p. 58 s., fig. 31. - Soffitti a ...
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NOVALESA, Abbazia di
C. Segre Montel
Abbazia benedettina del Piemonte (prov. Torino), dedicata ai ss. Pietro e Andrea, situata in val Cenischia ai piedi del colle Moncenisio, presso il centro abitato [...] di S. Michele (Micheletto, Pittarello, Cantino Wataghin, 1979; Micheletto, 1982), mentre gli unici resti pittorici sono costituiti da un fregio a motivi vegetali nella cappella di S. Maria Maddalena, della seconda metà del sec. 8°, e da una serie di ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] ; M. Haines, The Sacr. of S. Maria Novella in Florence..., in Mem. dom., XI (1980), pp. 575 s s.; F. Gurrieri, Il fregio robbiano dell'ospedale di Pistoia, Pistoia 1981; C. Chiarelli, in La certosa del Galluzzo a Firenze, Milano 1982, pp. 289-292; M ...
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(gr. αἱ Μοῖραι) Le dee del destino nella mitologia greca. In Omero la M. è una sola, ma già in Esiodo sono tre: Cloto, la ‘filatrice’ della vita; Lachesi, la ‘fissatrice della sorte’ toccata all’uomo; [...] del 6°-4° sec. a.C. Nel puteale neoattico di Madrid e nella copia della lastra di Tegel appaiono in figure di tipo classicheggiante. Partecipano alla gigantomachia nel fregio dell’ara di Pergamo e appaiono in diverse scene sui sarcofagi romani. ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] 26; 29, 5). Tessuto in lino o in canapa, di forma rettangolare, l'amitto (che dal sec. 10° fu ornato con un fregio sempre più imponente) si avvolgeva sulla testa, intorno alle spalle, e se ne annodavano le fettucce sul petto dopo averle fatte passare ...
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fregio
frégio s. m. [lat. mediev. frisium, che è prob. il lat. Phrygium (opus) «lavoro frigio», riferito alle stoffe ricamate in oro originarie della Frigia]. – 1. a. In architettura, zona decorata con andamento prevalentemente orizzontale;...
frega
fréga s. f. [der. di fregare]. – 1. non com. Fregagione; solo al plur.: far le freghe. 2. Fregola, in senso proprio, con riferimento soprattutto ai pesci; fig., ant., desiderio incontenibile, voglia smaniosa: all’arrogante Passò la f....