SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] e P. Patou in Francia, e di altri. Mandelbrot impostò un programma di lavoro su simili modelli e chiamò ''frattali'' (v. in questa Appendice) le curve ottenute sfruttando la potenzialità grafica dei nuovi elaboratori elettronici, che mostrarono di ...
Leggi Tutto
Telerilevamento
Sorveglianza globale
L'Osservazione della Terra dallo Spazio
di Bizzarro Bizzarri
16 febbraio
I rappresentanti di 59 paesi e 30 organizzazioni internazionali partecipanti al gruppo GEO, [...] (radar).
La misura della precipitazione è una delle più difficili della meteorologia e non solo dallo Spazio.
Come campo frattale, richiede un campionamento spazio-temporale il più possibile fitto. Anche per il solo fine della scala globale, la ...
Leggi Tutto
Le molecole organiche nel gas interstellare
Patrick Thaddeus
(Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics Cambridge, Massachusetts, USA)
Oltre 110 molecole, in buona parte organiche, sono state identificate [...] che dalla energia liberata da stelle giovani e da supernovae. In mappe di CO ad alta risoluzione, questa struttura frattale è evidentissima e tale rimane anche nelle mappe ottenute con le più alte risoluzioni possibili. Tra le strutture secondarie ...
Leggi Tutto
Chimica fisica dei sistemi non lineari
John Ross
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Definizioni e concetti elementari. 3. Tipi di fenomeni non lineari: a) sistemi chimici con stati stazionari multipli; [...] strumento usato per effettuarle, che può essere indifferentemente, ad esempio, di 1 metro oppure di 10 cm. Un oggetto di dimensioni frattali pari, per esempio, a 2,23 ha invece l'interessante proprietà, tra le altre, che la lunghezza del perimetro di ...
Leggi Tutto
I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] pallide, postume reincarnazioni turistiche e dopolavoristiche.
Nascondersi
Sarà certo complice la stessa forma urbis, labirintica e frattale, molteplice e insulare, ma Venezia pare predisposta più di altri luoghi a coltivare le virtù dello svicolo ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] congetturò l'universalità, che sarà dimostrata ‒ sotto certe ipotesi ‒ da Oscar S. Lanford III nel 1982.
I frattali. Viene pubblicato Les objets fractals, del francese Benoît B. Mandelbrot; successivamente (1977) questo libro viene tradotto, riveduto ...
Leggi Tutto
Spazi urbani e mutamenti della struttura spaziale delle disuguaglianze
Alfredo Mela
In ogni epoca, le città – e in modo particolare quelle di maggiori dimensioni – hanno rappresentato un luogo di concentrazione [...] complessivamente privilegiate o deprivate; ma a uno sguardo più attento ciascuna di essa si scompone in una geometria frattale di spazi più ridotti e ulteriormente differenziati. D’altra parte, questa tessitura fine delle ineguaglianze non le rende ...
Leggi Tutto
Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] di pagine Web che hanno esattamente k link in entrata è proporzionale a k−2,1, il grafo ha una natura frattale e autosimilare e i collegamenti tra le pagine presentano il 'fenomeno del mondo piccolo'. Sulla base di diversi esperimenti, è stato ...
Leggi Tutto
frattale
agg. e s. m. [dal fr. fractal (termine introdotto nel 1975 dal matematico fr. B. Mandelbrot), der. del lat. fractus, part. pass. di frangĕre «spezzare» (v. fratto)]. – In matematica, denominazione di particolari enti geometrici (oggetti...