LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] in S. Maria dei Ghirli a Campione d'Italia, firmato dai fratelli Franco e Filippolo de Veris e datato al 1400 (Toesca, 1912, Arslan, 1963b, p. 44).Gli influssi francesi e boemi che determinarono la svolta in direzione del Gotico internazionale ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Giovanni (m. 1335), figlio di Carlo II di Sicilia e, quindi, anche fratello di re Roberto; a Luigi I era passata invece la contea di Provenza. A utilizzati, certo per ragioni economiche, anche i grossi boemi e i gigliati napoletani di re Roberto.
Gli ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] e ottoniana e del primo periodo romanico: e cioè i due manoscritti fratelli, carolingi, di Valenciennes (Bibl. Mun., 99, inizio del sec. per es., già alla metà del sec. 14°, negli affreschi boemi della fortezza di Karlštejn e poi, nel sec. 15°, nella ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] acquistò un aspetto autenticamente archeologico. Manoscritti boemi della metà del secolo contengono espliciti più antiche testimonianze di questo genere di produzione sono i 'manoscritti fratelli' di San Pietroburgo (Saltykov-Ščedrin, Lat. Q.v.V ...
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Il crollo del sistema sovietico nell’Europa centroorientale fra il 1989 e il 1991 ebbe effetti contraddittori. Il primo, accolto con grande soddisfazione dall’opinione pubblica occidentale, fu quello [...] secondo il principio di nazionalità, fu deciso che i fratelli separati si sarebbero ricongiunti all’interno di nuovi Stati lealtà asburgica, ma erano appartenuti a due Stati diversi: la Boemia e la Moravia all’Austria, la Slovacchia all’Ungheria. ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] definire le questioni pendenti tra Roma e gli scismatici boemi. Il 18 marzo il cardinale abbandonava Roma, il 44-9). La famiglia e soprattutto gli ambiziosi e prolifici fratelli Giacomo e Andrea si rallegrarono per le numerose occasioni che sembravano ...
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BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] venne fondata nel secondo e terzo quarto del sec. 13° dai fratelli margravi Giovanni I e Ottone III (1225-1266/1267). Il centro dell'altare della parrocchiale di Rathenow e del c.d. altare boemo nel duomo di B., mentre i rilievi del pontile e del ...
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JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re di Francia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] di Luigi d'Angiò, J. ricevette la stessa raffinata educazione dei fratelli. Prima del settembre 1356 ottenne in appannaggio dal re suo padre la intorno al 1400 soprattutto a opera dei pittori fiamminghi e boemi.Le Petites Heures di J. (Parigi, BN, ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] pingui benefici di cui godeva; anche il fatto che i tre fratelli del C. fossero già sposati faceva cadere su di lui la diplomatico; infatti si limitò a chiedere fondi al papa per armare i Boemi.
Nel conclave seguito alla morte di Adriano VI (14 sett. ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] a Norimberga. Attivo membro del calvinismo internazionale, Calandrini fin dal 1590 aveva tenuto i collegamenti tra l'Unità dei fratelliboema e i centri calvinisti della Germania meridionale. Nel 1612 il G. ne sposò la figlia Maddalena.
Il G. rimase ...
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boemo
boèmo agg. e s. m. (f. -a). – Della Boemia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, che forma oggi la parte centro-occidentale della Repubblica Ceca: il territorio b.; storia, letteratura b.; come sost., abitante, nativo,...
fratello
fratèllo s. m. [lat. *fratĕllus, dim. di frater] (pl. poet. fratègli e fratèi). – 1. Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri; nel sing., contrapponendosi a sorella, indica sempre...