Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] . Pochi si sono posti il problema di spiegarne le ragioni, limitandosi a segnalarne l'esistenza e le forme.FrancescoRemotti ha il merito di muoversi chiaramente in questa direzione e di proporre l'interrogativo sull''oscurità' dell'etnocentrismo ...
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SANGUE (lat. sanguis; gr. αἷμα; fr. sang; sp. sangre; ted. Blut; ingl. blood)
Ettore REMOTTI
Adolfo FERRATA
Leone LATTES
Rodolfo MARGARIA
Agostino PALMERINI
Mario DONATI
Nino BABONI
Il sangue dei [...] nel Methodus facile procurandi tuta et nova medicamenta, pubblicato nel 1628. Pertanto non ha fondamento il vanto che s'attribuisce Francesco Folli, nato a Poppi nel 1624, nella sua Stadera medica, d'avere praticato per primo nel 1654 la trasfusione ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] entro cui agiscono e abitano i suoi membri (Remotti 1993). I dogon sembrano aver coniugato le due istanze base di questo concetto si può capire per quale motivo la Saliera di Francesco I, opera di B. Cellini, possa esser considerata a ragione un ...
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RUSSO, Luigi
Raffaele Ruggiero
– Ultimo di otto figli, nacque a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892 da Giuseppe, impiegato comunale, e da Diega Meo.
Dopo il ginnasio in seminario compì gli studi [...] . Frattanto, in quel medesimo torno di tempo, apparve Francesco De Sanctis e la cultura napoletana (Venezia 1928), in Gonella, democristiano, gli preferì lo zoologo Ettore Remotti, collaboratore dell’Osservatore romano, suscitando l’indignazione ...
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TULLIO-ALTAN, Carlo
Paolo Sibilla
TULLIO-ALTAN, Carlo. – Nacque a San Vito al Tagliamento, già provincia di Udine, il 30 marzo 1916, da Francesco, imprenditore agrario di antica nobiltà terriera, e [...] con Eleonora Sernagiotto da cui nacquero Francesco (il noto e apprezzato vignettista Altan T.-A., C., in Dizionario di antropologia, a cura di U. Fabietti - F. Remotti, Bologna 1997, p. 772; L. Sciolla, Italiani. Stereotipi di casa nostra, Bologna ...
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NEGRO, Antonio
Emmanuel Betta
NEGRO, Antonio. – Nacque ad Alassio (Savona) il 17 giugno 1908, da Francesco Domenico, artigiano, impegnato nella locale Società del mutuo soccorso come consigliere e nella [...] Maragliano, frequentò l’Istituto di anatomia comparata di Ettore Remotti, l’Istituto di dermatologia e soprattutto l’Istituto di ordine al merito della Repubblica italiana. Due anni dopo Francesco Cossiga gli attribuì il titolo di cavaliere di Gran ...
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Caratterista
Mino Argentieri
È dalla tradizione teatrale che il cinema ha mutuato la figura del caratterista. Nell'Ottocento si era soliti discernere in un ordinamento ove si diversificava 'il primo [...] la sfilza dei napoletani debitori verso Eduardo De Filippo e Francesco Rosi, da Giacomo Furia a Tina Pica, da Clelia Reder, Felice Andreasi, Alvaro Vitali, Anna Mazzamauro, Remo Remotti, Renato Scarpa, Alberto Lionello, Johnny Dorelli.
Ovunque sono ...
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