UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] ) iniziata e condotta a termine per ilVecchio Testamento dal confratello di lui il padre Stefano Aratore o Szanto (1541-1612 da Maiano, Aristotele Fioravanti, Chimenti Camicia, Baccio Cellini, Francesco Italo; e lavorarono per Mattia il Verrocchio ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] giuridica diventa massima in FrancescoCarrara (1805-1888), il quale nel suo Programma del il positivismo, che però partiva da un'antitetica premessa, il determinismo.
Sennonché il positivismo, se portò un soffio vivificatore sulla vecchia ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] misura i marmi della Grecia, di Carrara, i porfidi verdi della penisola del senso l'erede e il continuatore del vecchio mercante girovago, da cui gli deriva la IV, ii, Berlino 1925; Bensa, Francesco di Marco da Prato, Milano 1928; Cessi, Le relazioni ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] parte della sua adolescenza come novizio francescano nel convento di Santa Croce, ma e avrà corona di giovani e vecchi desiderosi tutti d'ammirare i XXIX, quad. II; e il Diaffonus di Giovanni del Virgilio edito da E. Carrara negli Atti e memorie della ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] di negus e Mikā'ēl, fattosi incoronare in Aksum, assunse ilvecchio titolo di negusa Ṣyon che una volta, sino a Giovanni è la lettera del 23 giugno 1402 di Francesco Novello daCarrara signore di Padova, il quale faceva chiedere al doge che gli ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] ilvecchio servizio degli scrinia imperiali. Alla corte regia si è chiamati spesso sin da giovani, ricevendo una particolare educazione e istruzione, sì da potere utilmente servire il Schwurgerichte, Berlino 1872; F. Carrara, Pensieri sulla giuria, in ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
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Città della Liguria.
Sommario: [...] Genuenses o, anche, Genuates) è elencata da Plinio ilVecchio quale oppidum sita fra i fiumi Fertor (Bisagno il conflitto assunse un aspetto generale; con Genova il patriarca di Aquileia, FrancescodaCarrara signore di Padova, il duca d'Austria e il ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] delle scuole è impersonata dal vecchio Catone che, secondo il noto racconto di Plutarco, daCarrara, a cui il libro è dedicato. Il metodo del Vergerio è poco organico, poco pratico, ma ha il una commissione, presieduta daFrancesco Todaro, volle che ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] già da ogni parte lunghi convogli trasportavano a Parigi le opere d'arte e di antichità, le vettovaglie e il danaro dell'Italia.
Alla fine di luglio questa vertiginosa potenza parve priva di base. L'Austria mandava un forte esercito sotto ilvecchio ...
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TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] bere. Ricoverato nel convento di San Francesco, è fatto tornare poco di poi ammirato da tutti, ilvecchio T. (ancor giovane di anni, il De Vivo, Su l'Aminta di T. T., Napoli 1899; E. Carrara, La poesia pastorale, Milano 1909, cap. V; A. Solerti, Gli ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...