GUARDAFUI (A. T., 116-117)
Attilio Mori
Promontorio roccioso dell'Africa, nella Somalia Italiana settentrionale, l'antico Capo degli Aromi, cantato da Camões, detto Ras Asir dagl'indigeni. È considerato [...] navigazione internazionale, la costruzione e il mantenimento di un faro, che fu eretto il 5 aprile 1924 e battezzato col nome di FrancescoCrispi. Il faro sorge all'altitudine, riferita alla fiamma, di 260 m. s. m. e ha un raggio visuale di 40 miglia ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Giuseppe
Mario MENGHINI
Giovanni GENTILE
Mario MENGHINI
Apostolo dell'unità italiana, nato a Genova il 22 giugno 1805, morto a Pisa il 10 marzo 1872. Era figlio di Giacomo (1767-1848), [...] alla vita di Carlo Alberto; e poiché nel settembre del 1833 Francesco IV di Modena si disponeva a visitare il re sabaudo a (Roma 1905), di A. Giannelli (Prato 1888-90) di T. Palamenghi-Crispi (Milano 1911), di E. F. Richards (Londra 1922-23 in 3 voll ...
Leggi Tutto
SALANDRA, Antonio
Augusto Torre
Nato a Troia (Foggia) il 13 agosto 1853 da famiglia molto agiata, i cui membri più volte avevano preso parte alla vita pubblica locale, morto a Roma il 9 dicembre 1931. [...] de Blasis, Antonio Tari, e soprattutto di Francesco De Sanctis. Laureatosi il 29 febbraio 1872, 6 febbraio 1891 - 15 maggio 1892), quindi sottosegretario nell'ultimo ministero Crispi (15 dicembre 1893-10 marzo 1896), con il Sonnino, ministro prima ...
Leggi Tutto
La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] segrete nella storia del Risorgimento italiano, Roux e Viarengo, Torino-Roma 1905.
C. Duggan, Creare la nazione. Vita di FrancescoCrispi, Laterza, Roma-Bari 2000.
R.F. Esposito, La massoneria e l’Italia dal 1800 ai nostri giorni, Roma, Edizioni ...
Leggi Tutto
GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] , risultando eletto alla Camera dei deputati il 5 maggio nel III collegio di Basilicata, al seggio lasciatogli libero da FrancescoCrispi e conquistato anche col sostegno del giovane F.S. Nitti, che nell'autunno di quello stesso anno sarebbe entrato ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] mancata concessione dell'exequatur da parte del governo Giolitti. La questione si risolse solo con il ritorno al potere di FrancescoCrispi, il quale tra l'estate del '94 e l'inizio del '95 si impegnò, grazie anche alla mediazione del senatore ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] anche la presenza alla guida del governo di un alto dignitario della massoneria, un anticlericale della prima ora, quel FrancescoCrispi che ancora pochi anni prima aveva fondato la Pentarchia al motto «il nemico principale d’Italia è il prete»41 ...
Leggi Tutto
La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] in esilio 1840-1860, Atti del XXXIII Congresso di storia del Risorgimento italiano (Messina 1954), Roma 1958, pp. 29-36.
72 G. Mazzini, A FrancescoCrispi (1864), in Scritti politici, cit., pp. 969-970.
73 Su questa lettera ha insistito molto ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] tra le primarie potenze d’Europa»38.
Tra speranze conciliatoriste e rabbia anticlericale
L’arrivo al potere di FrancescoCrispi turbò definitivamente il clima di cauta attenzione reciproca che si era istaurato tra Agostino Depretis e Leone XIII ...
Leggi Tutto
L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] , che peraltro, nonostante la sua partecipazione a tutta la durissima campagna di Sicilia a fianco dell’amato FrancescoCrispi, sarebbe stata ricordata solo come «la generosa infermiera Rosalia della battaglia di Calatafimi». Solo l’entrata di ...
Leggi Tutto
megalomania
megalomanìa s. f. [comp. di megalo- e -mania]. – Tendenza ad assumere atteggiamenti di grandiosità, a cimentarsi in imprese sproporzionate alle proprie forze, a presumere esageratamente delle proprie possibilità; è detta anche...
sicano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Sicanus]. – Relativo o appartenente ai Sicani, antichissimo popolo che in età storica abitava la Sicilia merid. e occid.: la lingua s. (o, come s. m., il sicano), la lingua parlata originariamente dai...