contamente
Luigi Vanossi
. Avverbio modale, dal francese antico cointement; appare in Fiore CLXV 10 E s'ella va da sera o da mattina / fuor di sua casa, vada contamente. Analogamente all'aggettivo ‛ [...] (B. Giamboni, M. Villani e G. Villani). In particolare lo usa, in un contesto analogo a quello del Fiore, Francesco da Barberino: " Quella donna va per via / contamente èe laudata / che riguarda alla sua andata " (Reggimento, ediz. Sansone, 217 ...
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Eletta
Vincenzo Valente
Participio femminile sostantivato di ‛ eleggere ' (v.), corrispondente al francese élite (eslite, sec. XII ), da confrontare, per la formazione, con voci come ‛ distretta ' (v.), [...] ). Nell'unico esempio dantesco (Pg XIII 12 io temo forse / che troppo avrà d'indugio nostra eletta), il senso della parola è " azione di scelta ", " decisione ". Cfr. Francesco Da Barberino Documenti II 64 " questa è malvagia eletta di pigliare " . ...
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riverso
Alessandro Niccoli
Vale " franamento ", " rovina ", ed è usato a proposito dell'immane crollo di materiale roccioso provocato nell'Inferno dal terremoto che, secondo la narrazione evangelica [...] di chi si trova rovescioni, cioè in una giacitura distesa e supina: Rime CIII 42 esto perverso / ... disteso a riverso / mi tiene in terra (cfr. Francesco da Barberino Reggimento 312 " pollo prima bocconi a giacere / e poi il poni rivescio "). ...
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diportare
Luigi Vanossi
Ricorre in Fiore CLXXX 13 ché tutte cose ch'uom ha con travaglio / par ch'uon le pregi più e le diporta, dove il verbo è usato transitivamente col significato di " comportare [...] È accezione rara, ispirata al francese deporter (cfr. " por lor maus miauz deporter ", Roman de la Rose 1856), per cui si veda Francesco da Barberino Reggimento (ediz. Sansone, 29): " e ben poria più largo diportare alcuna cosa lo spontaneo freno ". ...
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compagna
. Questa forma, che è di alta frequenza nella lingua due-trecentesca (cfr. per es. Giacomino da Verona, Folgore, Francesco da Barberino, ecc.), è usata più volte da D., in luogo di ‛ compagnia [...] ', ma sempre in rima. Per i valori semantici, v. compagnia ...
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mescidare
(o mescitare) v. tr. [lat. tardo miscitare, iterativo di miscĕre «mescolare»] (io méscido, o méscito, ecc.), ant. o letter. – Mescolare, mischiare: E parlerai sol nel volgar toscano E porrai m. alcun volgari Consonanti con esso (Francesco...
soave1
soave1 (ant. süave) agg. [lat. suavis, della stessa radice di suadere «persuadere»]. – 1. Che dà ai varî sensi e all’animo un’impressione di dolcezza delicata e gentile: sapore, profumo s.; Così a l’egro fanciul porgiamo aspersi Di...