FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] fine del secondo e l'inizio del terzo decennio del Cinquecento, la possibilità di riconoscere in quel Francesco di Giovanni il più noto Francesco di Giovanni Ferrucci, documentato a Roma nel 1527 (Razzi, sec. XVII). Ignota risulta la data di morte di ...
Leggi Tutto
Scultore (Fiesole o Firenze 1497 - Firenze 1585), noto soprattutto per la sua abilità nell'intagliare il porfido (tazza nel primo cortile di Palazzo Vecchio, 1555; statua della Giustizia sulla colonna di S. Trinita, 1570-81). Eseguì anche medaglioni con ritratti medicei e lavorò a Loreto e a Pisa. Il figlio Romolo (n. 1550 - m. Firenze 1621) fu scultore (medaglioni porfirei di Ferdinando I e di Cristina ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Romolo (detto del Tadda)
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Francesco di Giovanni, detto del Tadda, nacque a Fiesole (Firenze) il 29 sett. 1544 e fu battezzato il giorno successivo con i [...] probabilmente il Monumento del vescovo Giovan Battista Ricasoli in S. Maria Novella e la terracotta con il Ritratto di FrancescoFerrucci del Tadda oggi al Victoria and Albert Museum di Londra, documentabili alla prima metà dell'ottavo decennio del ...
Leggi Tutto
Minerali caratterizzati da una particolare durezza, preziosi per la loro rarità.
Generalità
La definizione più completa ed esatta di p. è ancora quella data da Anselmo Boezio de Boodt, medico di Rodolfo [...] Trezzo, i Miseroni, i Saracchi). A Firenze, sotto il granduca Cosimo, FrancescoFerrucci del Tadda fondò una bottega specializzata nella scultura in porfido. Il granduca Francesco fece erigere laboratori d’intaglio, dal 1586 negli Uffizi; l’officina ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] tien conto dello straordinario influsso che D. ebbe sugli scultori coetanei e sui più giovani, come Antonio Rossellino, Verrocchio, FrancescoFerrucci, Pietro Lombardo, il Maestro delle statuette di S. Giovanni, e della grande popolarità di D. tra i ...
Leggi Tutto
GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] il busto di Giuseppe Giusti, inaugurato in Campidoglio il 28 novembre. Nel 1912 terminò la statua equestre di FrancescoFerrucci, rappresentato in armatura cinquecentesca, per la cittadina di Gavinana, che deve al G. anche il Monumento a Garibaldi ...
Leggi Tutto
LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] Vegio (Pisa, Opera del duomo, depositi), la cui esecuzione, databile alla metà del secolo, è tradizionalmente attribuita a FrancescoFerrucci, detto del Tadda (Scultura a Pisa(, pp. 259-261).
A partire dalla primavera del 1549 Antonio è documentato ...
Leggi Tutto
GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] ! e nel 1891, all'Esposizione di belle arti di Palermo, l'opera Gavinana 1530, raffigurante la morte di FrancescoFerrucci. La premiazione della scultura gli assicurò una prima notorietà.
I lavori successivi ci sono restituiti nella loro serie ...
Leggi Tutto
FABRIS, Antonio
Cesare Johnson-Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Udine il 4 nov. 1790 (Saracino, 1985, n. 1) da Domenico e Caterina, della quale non è noto il cognome. Dopo il garzonato presso un [...] Stabat Mater di G. Rossini in Firenze (1843), per la morte del matematico e statista Vittorio Fossombroni (1844), per FrancescoFerrucci, su commissione del Giornale militare italiano (1846; un elenco completo è in Costantini, 1904, p. 43).
A Firenze ...
Leggi Tutto
POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] chiesto a Leopoldo II un sostegno agli studi, espose Colombo al convento della Rábida e, nel 1843, Morte di FrancescoFerrucci, eseguita per Enrico Danty. Pietro Selvatico ritenne l’opera degna del tema: l’assedio di Firenze, raffigurato anche nella ...
Leggi Tutto
maramaldo
s. m. – Per antonomasia, dal nome di Fabrizio Maramaldo (capitano di ventura, il quale nella battaglia di Gavinana del 1530 uccise crudelmente il condottiero avversario Francesco Ferrucci, già gravemente ferito), uomo malvagio, spavaldo...
maramaldeggiare
v. intr. [der. di maramaldo] (io maramaldéggio, ecc.; aus. avere). – Fare il prepotente con i deboli, come Fabrizio Maramaldo contro il ferito Francesco Ferrucci (v. maramaldo); esercitare violenza e sopraffazione su chi non...