Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] loro separazione in due rami distinti. Sempre in appoggio all'osservanzafrancescana, L. approvò solennemente l'istituzione del Monte di Pietà, stabilendo la liceità canonica dell'interesse sui prestiti caritativi. Eresse pure, con apposita bolla, la ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] ottavo decennio le implicazioni francescane del D. ebbero modo di manifestarsi in tre episodi - presumibilmente collegati - che costituiranno un esempio pressoché normativo per l'adozione di opere robbiane nelle chiese dell'Osservanza. La famiglia di ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] caso, da lontano la lenta costruzione della chiesa, cui nel 1485 mancavano ancora le volte e i tetti.
In tal caso si potrebbe persino pensare che F. fosse chiamato per la prima volta a Urbino dai francescaniosservanti di S. Donato, poi S. Bernardino ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] in terra italiana si interruppe ai primi di gennaio del 1432, quando, come era accaduto ad altre figure eminenti dell'Osservanzafrancescana, venne inviato a proseguire il suo apostolato fuori dall'Italia, e in particolare per quanto lo riguarda, in ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] dell’uditorio (➔ predicazione e lingua).
Cambiamenti decisivi nella comunicazione con i laici furono portati dagli ordini mendicanti: i francescani . Un impulso decisivo venne dal movimento dell’Osservanza, all’interno del francescanesimo, in ambienti ...
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MOIETTA, Nicola
Alessandro Serafini
MOIETTA (Moietta Mangone), Nicola. – Figlio di Antonio, nacque tra il 1480 e il 1485 a Caravaggio. Nei documenti e nelle firme autografe il M. è ricordato anche come [...] il ruolo centrale che il M. ebbe, tra il secondo e il terzo decennio del secolo, nell’ambito dell’Osservanzafrancescana, almeno nel territorio delle province intorno Milano.
Del 1524 è l’affresco raffigurante la Madonna col Bambino in trono e s ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] o distesi sul letto durante il riposo.Per i Francescani il quadro insediativo originario si presenta in modo differente e fine del sec. 14° e nel 15°, quando il diffondersi dell'Osservanza portò ovunque a una nuova fioritura di sedi piccole e umili. ...
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MATTEO da Bascio
Miguel Gotor
MATTEO da Bascio (al secolo Matteo Serafini). – Nacque all’incirca nel 1495 nel Montefeltro nei pressi del castello di Bascio, oggi nel Comune di Pennabilli (Pesaro), da [...] ogni anno in occasione del capitolo davanti al ministro provinciale degli osservanti in segno di obbedienza.
L’ultima settimana dell’aprile 1525 i francescaniosservantidella provincia della Marca tennero il loro capitolo a Jesi e M. vi si ...
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MARIANO da Firenze
Michele Camaioni
MARIANO da Firenze. – Nacque intorno al 1477 a Firenze forse da un Tommaso di Filippo del popolo di Sant’Ambrogio (Cannarozzi, 1930a, pp. 37, 51); non si conosce [...] inerenti in larga parte alla storia e alla spiritualità francescane (Lazzeri, 1922). Nel complesso, essi ben esprimono il tentativo della cosiddetta 'quarta generazione' dell’Osservanza di consolidare anche attraverso la parola scritta il proprio ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] che ci sono pervenuti), e questi, morto nel 1444, era stato uno dei protagonisti della ripresa quattrocentesca delle dispute francescane proprio sull'osservanzadella regola, se ne ricava che l'intera ancona dovette essere pianificata - subito dopo ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...