Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] irrecuperabili", come quella degli Umiliati di S. Maria dell'Orto, e conventi serviti e domenicani e francescani al contrario "recuperabili alla osservanza" nell'ambito delle comunità maschili; tra semplice lassismo e immoralità dei monasteri ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] , dopo la quale i soci promettevano osservanzadello statuto e obbedienza al signore, una sfilata Fernanda Sorelli, Predicatori a Venezia (fine secolo XIV-metà secolo XV), "Le Venezie Francescane", n. ser., 6, 1989, pp. 142-143 (pp. 131-158).
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Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] più di loro. Osservando la topografia delle nuove fondazioni religiose, delle comunità, a creare dei "campi" differenti dalle piazze parrocchiali del X e XI secolo, ma che esercitano un'attrazione. Così a S. Maria Gloriosa dei Frari i Francescani ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] epoca, M. è la Vierge dorée che sui trumeaux delle cattedrali e delle collegiate ha lo stesso ruolo del Beau Dieu, come Cistercensi, Domenicani, Francescani): in questo tipo di composizione, che le Congregazioni di osservanza volgarizzarono alla fine ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] non era rara la nomina di francescani e domenicani, ma anche di redentoristi della stampa cattolica rigidamente intransigente, che non si faceva scrupolo neppure di attaccare, a volte pesantemente, gli stessi vescovi, come fece «L’Osservatore ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] negli anni seguenti per quanto riguarda i Mercedari, i Francescani e i Certosini. In Francia, ove lo stato di 1575, mirò invece a ristabilire secondo il primitivo rigore l'osservanzadella clausura in seno alle comunità femminili.
Nel quadro del suo ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] cioè all'esercizio della "sovranità fiscale" ed all'osservanza o meno della corrispondente immunità invero di più facile attuazione. Sappiamo di vari frati, sia francescani sia soprattutto domenicani, che da lui ricevono istruzioni per la missione ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] particolare per introdurre o rafforzare l'osservanzadella clausura nei monasteri femminili. Riguardo ai Il carteggio Peretti-Borromeo per l'edizione romana delle opere di sant'Ambrogio, 1579-1585, "Miscellanea Francescana", 86, 1986, pp. 1015-71; I ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] la fine del 1460 Francesco fu eletto ministro della Provincia francescana di Genova, ma non sappiamo se la 30-3; E. Carrara, I medaglioni bronzei della Sistina: alcune osservazioni, "Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa", ser. III, 22 ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] II. Furono significativi anche i suoi rapporti con i Francescani, i Domenicani e l'Inquisizione. L'ancora cardinale Ugolino e di 200 marche d'argento a chi, obbligatosi all'osservanzadella normativa, non l'avesse applicata. Tutto ciò in un decreto ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...