È il nome di una congregazione religiosa fondata a Cluny da S. Bernone, dei conti di Borgogna (anno 910), nella quale si compì la prima riforma dell'ordine benedettino. Caratteristica di quest'ordine era [...] e allo sviluppo dell'ordine.
I progressi di altri ordini religiosi, cisterciensi, francescani e domenicani, legato in Francia, prendendo il nome di "congregazione della stretta osservanza di Cluny". Seguì un periodo di raccoglimento durante ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] processo romano contro Lutero. All'inizio del febbraio 1520 insediò una commissione, composta prevalentemente di francescaniosservanti, per l'esame delle dottrine di Lutero; ma, subito dopo, la sostituì con un'altra commissione composta da teologi ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] all'attenzione degli osservatori diplomatici e a farlo conoscere al di fuori degli ambienti della corte pontificia. A della Spagna (25 sett. 1597) e l'abile opera di persuasione presso Filippo II dell'inviato di C. VIII, il generale del francescani ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] ); un monastero di domenicane a Montefusco (1699) e uno di francescane a Montesarchio (1709); un monastero di clausura a Benevento (1720) le misure per il controllo della disciplina ecclesiastica e per l'osservanzadelle norme canoniche: a questo fine ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] . Ma, come hanno già osservato il Wenck, il Finke e R. Holtzmann, non c'è motivo di dubitare dell'autenticità dei due documenti, che risultò il suo atteggiamento di rigorosa chiusura verso i francescani spirituali, che non mancarono di reagire con la ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] la nobiltà, che preferì risiedere nel contado. È interessante osservare a tale proposito che i principali palazzi dei re Torino 1982, pp. 3-43; I Francescani in Emilia, "Atti del Convegno, Piacenza 1983", Storia della città, 1983, 26-27; C. Frugoni, ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] proprie sedi a C. all'epoca della dominazione latina - Francescani, Domenicani, Templari, Ospedalieri di s. mosaici di C. o di stretta osservanza costantinopolitana, vale a dire l'allettamento delle tessere auree in modo da assicurare loro ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] le consuetudini, volte a restaurare l'osservanzadella Regola benedettina. La lotta che la che lo contrapporrà a papa Giovanni XXII (1316-1334), troviamo schierati i Francescani dissidenti dall'Ordine e Marsilio da Padova. Ma già tra la fine del ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] di Corte sia del rituale e della liturgia della Chiesa, egli osservò (e fece osservare a tutti) con rigore le regole così, nel 1641, per denunce dei Domenicani e dei Francescani, il grande contrasto teologico-pastorale sui riti praticati dai ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] la quale Niccolò III prese in possesso della Santa Sede i beni dell'Ordine dei Francescani.Fra i numerosi arredi sacri offerti alla basilica una nicchia, ai lati due angeli scostano le cortine osservando il defunto. Per la tipologia esso mostra una ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...