Il fr. 63 K.-A. dei Facchini di Ermippo – poeta comico contemporaneo di Aristofane e autore, secondo la Suda (ε 3044 Adler), di quaranta drammi, di cui sono stati tramandati 94 frammenti e 10 titoli (tra [...] . 16 K.-A., vv. 9-10) i pesci si cucinano da soli, mentre nei Pluti di Cratino (fr. 176 K.-A., v. 2) e negli Anfizioni di Teleclide (fr. 1 K.-A., v. 14) fungono da dadi e bussolotti pezzi di pane e ritagli di vulva porcina; automatismi di stoviglie e ...
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Il binomio mare-amore nella letteratura greca conservata ha uno spazio culturalmente assai rilevante in quanto figuralmente solidale a una metafora – quella della tempesta e del naufragio d’amore – così [...] lo riferisce al vento in Il. 12, 157). Interessante, nel VI secolo a. C., anche la testimonianza del poeta reggino Ibico (fr. 286, 6-13 Davies), dove «la figurazione simbolica […] di Eros-vento (un particolare vento di nord-est, il tracio Borea), che ...
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Il mare, e soprattutto un mare “chiuso” e popolato di isole come Il Mediterraneo, è da sempre luogo di comunicazione e di contatti, sin dall’antichità. Con le navi viaggiavano le merci, più e meno preziose, [...] come avveniva in Esiodo (Teogonia, vv. 287-294, 979-983), ma presso la costa atlantica della Spagna, all’altezza di Cadice. Nel fr. 9 F. (PMGF S 7) si legge che il bovaro di Gerione, Eurizione, nacque «quasi di fronte all’illustre Eritìa, / del fiume ...
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«Chiunque attraversi il mare o è triste o è povero o desidera la morte» («ὅστις διαπλεῖ θάλατταν ἢ μελαγχολᾷ / ἢ πτωχός ἐστιν ἢ θανατᾷ»). Con queste parole dal tono cupo e, allo stesso tempo, sentenzioso [...] (III sec. a.C.), «chi non ha viaggiato per mare non ha visto alcun male» («ὁ μὴ πεπλευκὼς οὐδὲν ἑόρακεν κακόν»: fr. 23, 1 Kassel - Austin, dal Πορνοβοσκός [Il tenutario di un bordello]). E, infine, del tutto sconsiderato era ritenuto chi, dopo aver ...
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Il mare è una miriade di spade e un profluvio di povertà.La fiammata può tradursi in ira, la sorgente infugacità, e la cisterna in chiara accettazione.Il mare è solitario come un cieco.Il mare è un antico [...] pericoli del mare, che mai vorranno dire le parole del poeta «Di capperi ti nutri pur potendo cibarti di cernie?» (Adespota comica, fr. 733 Kassel-Austin) e perché mai si invitano gli amici a «mangiare in riva al mare»? Certamente lo si dice non per ...
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L’augurio di buon viaggio (in greco prosphonetikon o propemptikon), tradizionalmente associato al viaggio per mare, costituisce una topica molto diffusa nella letteratura greca e conosce larga fortuna [...] frammenti (frr. 5 e 10 N.), arricchiti da frustoli di papiro di recente pubblicazione (PSO rr.1-20 e PGC inv. 105 fr. 3 col. II, editi nel 2014) affrontano il tema del viaggio per mare con riferimento al ritorno in patria del fratello Carasso, evento ...
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Deonomastica “machiavellica”: sul deonimico Macchiavelli in prospettiva internazionale, con particolare riferimento all’area linguistica polaccaEsempi di onomastica e di deonomastica d’origine italiana [...] «per evitare la connotazione spregiativa che comunemente hamachiavellico», MiglioriniApp. 1950, s.v.): il primo è probabilmente legato al fr. machiavélique (cfr. GDLI [vol. IX], s.v.: 1578), il secondo all’ingl. machiavellian (cfr. GDLI [vol. IX], s ...
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I prossimi interventi di cui questo articolo costituisce l’introduzione saranno dedicati ai deonimici che provengono da altre lingue e sono quindi in italiano classificabili come “prestiti”. Anche solo [...] dal francese, infatti, alla marengo (pollo, animelle di vitello) ‘di pietanza saltata con cipolla, funghi e pomodori’ e à la marengo < fr. à la marengo (perché si dice che il pollo alla Marengo sia stato preparato a Napoleone dal suo cuoco nel giorno ...
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Giace senza mangiare, abbandonato il corpo ai doloriconsumandosi sempre nelle lacrimegiacché si è resa conto di aver subito ingiusto oltraggio dal suo uomonon solleva lo sguardo, non distoglie il volto [...] e così il mare in bonaccia simboleggia l’equilibrio nella πόλις in assenza di lotte per il prevalere della Giustizia (cf. Solone fr. 13 Gent. – Pr. «i venti sconvolgono il mare; ma quando nessuno / lo agita, è di tutte le cose giustissimo»). Euripide ...
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Usi, semantica e antropologia di oinopsL’uso dei termini di colore nella Grecia antica – è stato osservato (Grand-Clément 2013) – veicola a volte un’immagine non tanto visuale del mare, quanto culturale [...] 1999, s. v. οἶνοψ, forma peraltro mai attestata) sono così distribuite: 7 Iliade, 13 Odissea, 3 nel Corpus esiodeo (Opere, 622 e 817; fr. 43a.26 ed. M.-W.), 2 negli Inni omerici (h. Ap. 391; h. Bacch. 7).Nell’assoluta maggioranza dei casi (23 su 25 ...
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fr.
– 1. Abbreviazione di franco (moneta che è o è stata in uso in svariati paesi); quindi fr. b., franco belga, fr. f., franco francese, fr. s., franco svizzero. 2. Abbrev. di frammento (o del lat. fragmentum) in citazioni di testi classici.
sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
Per albero s'intende in generale una pianta legnosa che ha un fusto principale dritto, perenne, solitario, o per mancata ramificazione, o per perdita dei rami, il quale all'altezza di 4-5 m. protende rami e ramoscelli fogliferi, ovvero porta...
(ted. Brandenburg; derivato per etimologia popolare dal nome slavo Brennabor: bor "foresta"; Brambor, cioè Brandeburghesi sono chiamati tuttora i Prussiani dai Vendi; A. T., 53-54-55).- Città del Brandeburgo (provincia prussiana; capitale Potsdam),...