ALTAN, Antonio (Antonio di S. Vito)
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Nacque in San Vito al Tagliamento da Bianchino, di nobile famiglia, e da una donna della famiglia Porcia, verso la fine del XIV secolo. Dopo avere studiato diritto [...] altre autorità cittadine. L'A. rimase quindi molto legato a Federico, e nel 1445, quando questi, essendosi impossessato di Fossombrone, fu scomunicato dal papa, si adopero, sia pure vanamente, perché la scomunica fosse tolta. Nel 1447 l'A. tenne ...
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GALLUZZI, Francesco Maria
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 9 genn. 1671 dal patrizio volterrano Giacomo, giureconsulto, e dalla nobile fiorentina Alessandra Pignotti. All'età di sette anni iniziò [...] et elogia, Roma 1855, pp. 96-107; M. Tavani, Vita del servo di Dio p. F.M. G. della Compagnia di Gesù…, Fossombrone 1869; C. Beccari, Posizioni e articoli da servire per il processo informativo sulla vita, sulle virtù e sui miracoli del servo di Dio ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] In compenso, gli fu revocata la scomunica che lo aveva colpito e ricevette il vicariato di Rimini, Pesaro, Urbino e Fossombrone, con l'obbligo di pagare un censo e fornire un contingente armato. La lotta contro Francesco Ordelaffi, signore di Cesena ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] e a tentare una composizione del conflitto tra Francia e Spagna fu impegnato anche l'A. che, nominato vescovo di Fossombrone il 13 luglio 1541, ancora per la benevolenza del cardinale Farnese, nel novembre successivo passò nelle file della diplomazia ...
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GIUSEPPE da Copertino, santo
Piero Doria
Giuseppe Maria Desa nacque il 17 giugno 1603 a Copertino, presso Lecce, ultimo dei sei figli di Felice, artigiano, e Franceschina Panaca, donna di costumi austeri, [...] monastero, l'afflusso alle celebrazioni eucaristiche del frate suggerì un nuovo spostamento. Il 28 sett. 1653 venne tradotto a Fossombrone, dove rimase fino al 6 luglio 1657, quando per ordine di Alessandro VII fu trasferito a Osimo, presso Ancona ...
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BARTOLUCCI, Rufino (Bartholutius, Rufinus; fra' Rufino d'Assisi)
Paolo Veronese
Si hanno notizie del B. a partire dal maggio 1510. Negli Atti capitolari della cattedrale di Padova si ricorda infatti [...] primo De la Croce, Roma, G. G. Pasoti et V. Dorico, aprile 1526 (v.: A. Schmid, Ottaviano deiPetrucci da Fossombrone..., Wien 1845, pp. 113-115); Lassa fare a mi (villotta), pubblicato da F. Torrefranca, in Ilsegreto del Quattrocento, Milano 1939 ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] cultura italiana nel secolo XIX se si pensa che le Prediche dette nel Palazzo Apostolico furono ancora ristampate a Fossombrone nel 1861. Anche in questo caso, come avvenne alla data della loro prima apparizione, dové registrarsi una sintesi tra ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] per fare "un poco di memoria di una sepoltura appresso a quella della b.m. di mons. Giovanni Guidiccione vescovo di Fossombrone" (Lucca, Biblioteca statale, Mss., 1115, c. 162).
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Arm. XLI, 19, n. 894; 28, n. 582 ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] giunse il 17 marzo 1550 restandovi fino a metà del 1554. Qui dopo poche settimane assunse come segretario Antonio Giganti da Fossombrone che avrebbe collaborato con lui sino alla morte. L'equilibrio, la cultura e lo zelo del B. gli acquistarono molta ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] quali esempi due grandi giuristi del sec. XVI: il patrizio milanese Egidio Bossi e Girolamo Giganti (o Gigante) di Fossombrone, che si rifecero nei loro trattati a molte delle opere del G. soprattutto per quanto concerne il crimen lesae maiestatis ...
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fossombronia
fossombrònia s. f. [lat. scient. Fossombronia, dal nome dell’agronomo e ingegnere V. Fossombroni (1754-1844)]. – Genere di piante epatiche con numerose specie sparse nei luoghi ombrosi e umidi di tutto il mondo, di cui sette in...
foro
fòro s. m. [dal lat. forum]. – 1. Presso gli antichi Romani, in origine lo spazio intorno alla casa e alla tomba; più tardi, il centro religioso, commerciale, amministrativo, culturale della città (f. urbano), oppure il luogo, posto presso...